Antottt ha scritto: ↑ieri, 17:12
ok bambini, vi siete divertiti abbastanza.
Torniamo IT. Vi do qualche impressione mia, su NGI non ci provo nemmeno, c'ho già un fronte aperto su late stage capitalism dove sto malmenando pigiamino che di nuovo si è messo a parlare di cose che non conosce con la sicumera del professore universitario
Il video è brutto. Non per le frasi che sono state riportate come titolo del thread, andiamo, cerchiamo di capire un attimo come va il mondo, ma avete presente la botta di adrenalina che arriva durante un inseguimento dove a ogni curva rischi di ammazzarti o ammazzare qualcuno? Io si, avendone fatti alcuni, e se vi scandalizza quello che hanno detto i carabinieri nel video allora sono contento che nessuno mi abbia mai registrato.
Già che non ho sentito n**** di merda, ammazzalo, gli morisse la madre, io sono molto contento.
"E' caduto. Bene."
Embé?? E' evidente che a un certo punto andava fermato. Mica sapevano che era morto un ragazzo
"Stringilo che cade"
Embé? E' esattamente quello che si fa in questi casi, metti pressione per cercare di farli sbagliare.
ma come dicevo, il video è brutto, perché da quel che si vede sembra che gli vadano addosso, anche se non si vedono manovre o sterzate brusche che possono far immaginare la volontà diretta di speronarli. Potrebbe anche essere che non son riusciti a frenare, potrebbe essere che la moto davanti ha perso aderenza o ha inchiodato, questo si capirà con le perizie.
Di certo c'è che il ragazzo non doveva morire. Non doveva morire perché non abbiamo bisogno di martiri delle banlieues, politicamente è un danno, e comunque uno spreco di vita umana che, se le cose fossero andate come dovevano andare, non doveva succedere. Insomma in uno scenario perfetto da 10/10 i carabinieri sarebbero riusciti a fermarli con la forza del pensiero e senza fargli male.
Purtoppo il mondo non è perfetto. I carabinieri sono esseri umani. I delinquenti anche. L'errore è prendere la perfezione e chiederla come standard, come fanno certi sinistrorsi ideologicamente ostili alle forze dell'ordine e come sembra fare anche LP in certe uscite.
In questo caso lo standard da verificare, giuridicamente parlando, invece è
- verificare che lo speronamento non sia stato volontario e diretto a uccidere (omicidio doloso)
- in subordine, verificare che lo speronamento non sia stato causato da negligenza o imprudenza o imperizia (omicidio colposo, ovvero in questo caso stradale)
- in subordine, verificare che lo speronamento fosse giustificato dalle circostanze e che il rischio assunto di causare lesioni (poi rivelatesi mortali) fosse giustificato dalla necessità di salvaguardare la vita o l'incolumità di altre persone (eccesso di uso legittimo delle armi)
Ora io non so come andrà, un video così non è abbastanza per giudicare, vedranno i giudici. Al caldo del loro ufficio, al comodo della scrivania, analizzando ogni fotogramma e ogni istante per sminuzzare al microscopio la presunta volontà omicidiaria del carabiniere, che invece ha avuto solo poche frazioni di secondo per decidere. Quindi, già solo per questo, e per la pressione mediatica, la vedo molto male per gli operatori coinvolti.
Di certo posso dire due cose:
1. Il ragazzo non doveva morire
2. il video non doveva uscire
Già il fatto che queste due circostanze si siano verificate rappresenta, dal punto di vista mediatico e politico, una sconfitta.
P.S.: se volete forze di polizia con nervi da forze speciali, lauree da accademici e linguaggio da normalisti di pisa, tocca pagarle come le summenzionate categorie.