
Eventualmente, in quale anno, corpo, mansione?
Moderatori: Bargle, Rebecca, Lord Phobos, Guardiani
Preso la C cosi' in effetti. Ce ne sarebbe da raccontare
E' una cosa da galera, e anche pesa.Bargle ha scritto: ↑martedì 2 luglio 2024, 14:53 Gli chiediamo in che negozio l'abbia comprata e quanto ci abbia speso.
"Nulla, è la bandiera di scorta del reggimento, stava in fureria, l'ho portata via in fondo alla borsa quando mi sono congedato. Sti stronzi la sera prima mi hanno ripreso la superpippo"
Noi![]()
Io vidi arrestare due pirla del terzo scaglione per aver rubato due zaini tattici.
Ma no, li ho visti più volte, non erano male neanche per il cazzo.40 anni vergine ha scritto: ↑martedì 2 luglio 2024, 7:17 Io ho visto i punkreas nel 2k.
Penso sia peggio del militare.
Miracoli e acrobazie per ottenere la riforma: insonnia cronica, inadatto alla vita militare.
Stessa cosa io, con in più un prolasso parziale della valvola mitrale, che avrei dovuto controllare ogni sei mesi.
mi sembra un'ottima motivazione
Non so se hai romanzato o meno la storia ma avendone vissute di molto simili non faccio fatica a credere che sia tutto veroBargle ha scritto: ↑martedì 2 luglio 2024, 16:43 E' il momento di narrare le mie incredibili disavventure con l'Esercito Italiano.![]()
Luglio 1996, compio diciotto anni e subito a fine mese vado a fare la tre giorni alla caserma Morandi di Firenze.
Faccio tutte cose, non scrivo che mi piacciono i fiori o che ucciderei mia madre; il ricordo più nitido di quell'esperienza è stata una latrina da cui spuntava un cumulo di merda immenso e ormai cementificato, e su cui sopra qualche Eroe continuava a deporre le proprie uova di stronzo.
Ah, e i cucinieri che portavano via in giganteschi sacchi di nylon trasparenti la pastasciutta cotta e avanzata dalla mensa e che di sicuro sarebbe stata riproposta a cena
Comunque mi fanno rivedibile per un imprecisato soffio al cuore, considerate che facevo sport e la visita agonistica per il pallone tutti gli anni.
Mi dicono di fare eco al cuore e tornare l'anno dopo coi risultati.
A quei tempi mio padre lavorava ancora in ospedale, passo veloce la visita in cardiologia ed è tutto a posto. Chiedo se è possibile taroccare un tantino i risultati, al che la cardiologa mi risponde "guarda, io posso anche refertare che non arrivi a domani, ma ti hanno fatto rivedibile per un soffio che non hai. Eri in sovrannumero. Se il prossimo anno la classe 1979 è in eccesso probabilmente ti riformano. Ma se gli manca gente e vedono che li hai presi per il culo ti spediscono tre giorni all'ospedale militare di San Gallo, io eviterei".
Quello dove ci finivano i matti e i finti matti, di quel posto giravano leggende terribili tipo casa dell'orrore.
Continuo la mia vita e aspetto arrivi luglio 1997.
Se non che a febbraio 1997 mi arriva il precetto di partire a metà marzo come alpino in zona Udine.
Panico. E ora che faccio? Considerate che non è come oggi con gli archivi telematici e le mail, a quei tempi si andava solo di faldoni e telefonate fra uffici.
Vado subito all'ufficio leva in Comune, "ma è uno sbaglio, ora si sistema".
Passano i giorni ma non succede nulla, io per scrupolo vado anche dai Carabinieri "Salve, questa è la situazione, visto che sareste voi a venire ad arrestarmi che dovrei fare?" "Ma tranquillo, è un errore, vedrai che ti arriva annullamento".
Intanto il tempo passa, non succede nulla ed io ho il culo sempre più stretto.
Due giorni prima della partenza torno in Comune "bella raga abbiamo scherzato? che dobbiamo fare?" Mi spiegano che io non sono abile al servizio militare e che non devo partire perché non posso accedere ad una caserma.
Arriva il giorno della partenza e come suggerito rimango a casa, ma sento sempre il senso di ragno che mi urla che sono nella merda.
Dopo due giorni prendo e torno a Firenze alla caserma della visita. Check-in, documento, tesserino, lei che deve fare, eccetera. Mi fanno parlare con un sergente (credo), mi chiede di che ho bisogno e gli spiego la situazione.
Questo inizia a urlarmi contro come un invasato, "LEI E' RENITENTE ALLA LEVA! COME SI PERMETTE A PRESENTARSI QUI! IO LA FACCIO ARRESTARE SUBITO!" e ovviamente il 18enne pischello dall'altra parte diventa piccolo come un Puffo, bianco come un lenzuolo e con le gambe di gelatina. Per fortuna arriva un tizio con più gradi, fa cenno al matto di calmarsi e si mette a controllare tutti i miei cazzo di fogli.
Mi spiega che ho fatto bene a non partire e addirittura mi ringrazia per essermi presentato da solo, che ci vorrebbe gente come me nell'Esercito eccetera.
Dopo un giro di telefonate mi dice di tornare il giorno dopo in Santo Spirito, dove c'è il comando regionale.
Il giorno dopo si ritorna a Firenze! Vado al comando, è in un chiostro davvero bello, mi piacerebbe visitarlo se non fosse per la situazione. Fila interminabile di check-in, alla fine vengo ammesso da un attendente dentro un ufficio enorme al primo piano, con arredi degni di un megadirigente galattico dei film di Fantozzi, doppio ficus, poltrona in pelle umana eccetera.
Dietro la scrivania siede un tizio pieno di gradi, mostrine e medaglie, ci vuole la maschera da saldatore per guardargli la divisa, penso che questo tizio o risolve il mio problema o mi spara dritto in fronte con la stessa nonchalance.
Gli rispiego da capo il problema, ormai fogli di precetto e di rinvio sono sgualciti.
Questo mi ascolta imperturbabile. Poi alza il telefono, fa un interno e dice più o meno "non capite un cazzo. Siete una massa di coglioni. E' il quarto quest'anno, mi avete rotto i coglioni, io vi mando tutti in Ogliastra così imparate a fare qualcosa nella vostra cazzo di vita di merda" prende un paio di timbri, mi massacra i fogli e poi "arrivederci. ci vediamo alla visita".
Io se vedo una goccia di sangue svengo malamente.
perdonami l`indiscrezione ma avrei una domanda
favorevoleKrudar ha scritto: ↑mercoledì 3 luglio 2024, 15:09 Domanda che riprende il thread.
Sareste d'accordo alla eventuale leva militare obbligatoria e/o chiamata alle armi in un'eventuale WW3 per le donne?
Io sinceramente no se si parla di obbligatorietà, se ci fosse la volontà ben venga.
@Antottt sono curioso soprattutto di te che comunque sei nel campo.
Credo che sia perché il ciclo non è sangue "vivo" e non fuoriesce da una ferita aperta, quindi il mio cervello lo vive come il moccio dell'utero