Barabbabarabba ha scritto: ↑sabato 13 luglio 2024, 15:02
Nella nostra società è assolutamente importante che lo sia, se avessi una figlia farei di tutto affinché ottenga la sua indipendenza, ma ripeto ciò non qualifica una persona, è utile ma non la fa essere migliore
Perdonami ma il tema mi triggera molto, molto, molto, ho detto molto?
Al Gianfranco Basico piace sentirsi indispensabile ed essere lui quello che “provvede”.
Io sono fuori di casa dei miei da quando avevo 17 anni. Ho mangiato la merda e ho imparato ad essere autosufficiente e autonoma. Mi sono fatta il culo come un secchio per costruirmi la mia indipendenza. Sono una Donna indipendente, libera sotto tantissimi punti di vista e che sa bene ciò che vuole e ciò che non vuole.
E sono stata letteralmente scartata perché l’altra “ha bisogno di me, tu non hai bisogno di nessuno”.
L’uomo medio dopo che mi conosce mi scarta perché sono “troppo” un sacco di cose e non esteticamente conforme abbastanza da dire che il gioco vale la candela.
Ho imparato a far spallucce e giocarci sopra, perché non ho intenzione di mettere in discussione la persona che sono per solleticare il bisogno del suddetto Gianfranco Basico di sentirsi utile e maschio.
Essere indipendente mi qualifica? Sì, eccome! E ne vado pure fiera, cazzo!