Sono rimasto piacevolmente colpito, non avrei dato due lire a questa serie.
E invece.
I motivi per cui mi piace sono esattamente quelli per i quali non pensavo mi sarebbe piaciuta.
Premessa, la polemica: fin da quando è uscita la locandina della serie ci son state indignazione e attacchi. Doveva chiamarsi "Avetrana", e la locandina sembra un qualunque horror a basso costo di quelli che vengono sfornati a decine ogni anno al cinema e sulle piattaforme di streaming. Questo pare irrispettoso, molto irrispettoso, per una storia che ad ogni modo (sia i colpevoli che chi piange Sarah) riguarda persone che sono ancora in vita e che magari non gradiscono la rappresentazione, specie questa. La serie è stata bloccata per circa una settimana per una protesta legale inoltrata dal sindaco di Avetrana per fermarla, col pretesto di "arrecare una cattiva fama al comune". Alla fine è uscita comunque, chiamandola "Qui non è Hollywood". Ed eccoci qui.
La serie è DECISAMENTE impostata non con il solito piglio documentaristico e "da fiction" a cui siamo abituati per i casi di crimine, ma è piuttosto orientata sull'horror e sullo psicologico. Sguardi, voci, allucinazioni, musiche di sottofondo, indugi sui primi piani e sui pensieri, inquadrature inquietanti.
I personaggi sono grotteschi e caricaturali, anzi, la parola "caricatura" va benissimo. Sono recitati proprio CARICANDO tantissimo, esagerandoli, rendendoli fumettosi, cartooneschi, eccessivi, in un certo modo più veri del vero.
Il casting è stato INCREDIBILE. Sabrina Misseri, Cosima Misseri, lo Zio Michele, la madre di Sarah... sono pazzescamente somiglianti a quelli reali. Roba da andare a confrontare le foto della cronaca, cazzo, sono uguali. Le due protagoniste (Cosima e Sabrina, per intenderci) sono state molto lodate per la loro interpretazione.
La serie non ha un briciolo di rispetto per la vita di queste persone, trattandole come fossero personaggi di fantasia, killer inventati, "personaggi da film". E' morbosa, è barocca, è ridondante, macabra, pomposa, esagerata.
E mi è piaciuta PROPRIO per questo.
Bel lavoro, su Disney Plus, datele un'occhiata.
