Voi non vi rendete conto...

[Zackk]

Voi non vi rendete di cosa significhi, e quale cazzo di tortura sia per un diciassettenne molesto vivere rinchiuso in una vecchia carcassa marcia, abusata, inflazionata di 60 anni.

Se fossi all'interno di una vergine di Norimberga, ma con un buco per accesso all'esterno per il cazzo, forse, sarebbe meglio


Ricordo ancora perfettamente quando, mi pare nel 1981, tornai a casa da scuola e trovai mia madre in lacrime che mi diceva: "ha chiamato la tua prof di chimica, dice che hai preso 8- perchè hai finito in cinque minuti e sei voluto uscire subito a fumare!"

Al che ho risposto: " non vedo il problema, 8- non mi sembra tanto male "

E mia mamma: "Sì, ma dice che erano due settimane che non ti presentavi a scuola!"


Stessa cosa con la prof di fisica, una supplente bravissima e giovane, l'anno dopo.

Mi dice chiaramente: " ti sei fatto i cazzi tuoi per due mesi, quindi, siccome non c'è più tempo ti interrogo in sala professori, ma mi porti tutto il quadrimestre, altrimenti ti boccio!"

Mi pare fosse in seconda superiore, quindi porto tutti e tre i principi della termodinamica, tutti e tre i pricincipi della dinamica di Newton e, come bonus, ho aggiunto una contestazione al secondo principio della termodinamica basati sui calcoli di Poincaré e Boltzmann.

Ricordo la prof che, guardandomi in un misto tra apprezzamento e repulsione come si guarda un rettile, mi disse: "ti dò solo 6 altrimenti sarebbe un insulto a tutti i tuoi compagni che hanno sempre studiato e fatto presenza!"

La guardai con lo sguardo da sporcaccione, perchè era un bel passerino, e dissi: "grazie prof "

Ricambiò lo sguardo con un mezzo risolino e scuotendo la testa in un gesto di disappunto


Tutto questo per dire che: sono proprio imbecille di mio, c'è poco da fare, non sono mai riusciti a gestirmi i miei genitori, figuriamoci tutti gli altri

[Fabry]

io ricordo ancora il giorno che con il mio walkman stavo ascoltando una cassetta durante l'ora d'inglese ( mi stava sui coglioni il prof e la cosa era reciproca ) viene, me le toglie e mi dice " adesso vieni alla cattedra e ti interrogo così ti pigli un bel 4 ! " e io gli risposi " mi scusi prof, che ore sono ?" e lui " sono le 10.20 e la lezione è iniziata da 15 minuti ma cosa c'entra ? " " eh prof, ho da fare, devo andare, facciamo la prossima volta " " ma ma ma..ma ma ma tu non puoi uscire, non puoi andartene quando vuoi se non hai una giustificazione dei tuoi genitori, io ti mando in presidenza ! " -tiro fuori il blocchetto con le ore di permesso " prof, da oggi sono maggiorenne, è il mio compleanno, ne faccio 18 au revoire, anzi in inglese, bye bye " compliato, firmato e me ne sono uscito con applausone della classe

ricordo ancora la faccia che schiumava rabbia

[Lord Phobos]

Quando ho fatto i 18 come giustificazioni mettevo "Catastrofe", "È andata così", "Turbamento emotivo".

[Krudar]

Voi non vi rendete di cosa significhi, e quale cazzo di tortura sia per un diciassettenne molesto vivere rinchiuso in una vecchia carcassa marcia, abusata, inflazionata di 60 anni.

Se fossi all'interno di una vergine di Norimberga, ma con un buco per accesso all'esterno per il cazzo, forse, sarebbe meglio


Ricordo ancora perfettamente quando, mi pare nel 1981, tornai a casa da scuola e trovai mia madre in lacrime che mi diceva: "ha chiamato la tua prof di chimica, dice che hai preso 8- perchè hai finito in cinque minuti e sei voluto uscire subito a fumare!"

Al che ho risposto: " non vedo il problema, 8- non mi sembra tanto male "

E mia mamma: "Sì, ma dice che erano due settimane che non ti presentavi a scuola!"


Stessa cosa con la prof di fisica, una supplente bravissima e giovane, l'anno dopo.

Mi dice chiaramente: " ti sei fatto i cazzi tuoi per due mesi, quindi, siccome non c'è più tempo ti interrogo in sala professori, ma mi porti tutto il quadrimestre, altrimenti ti boccio!"

Mi pare fosse in seconda superiore, quindi porto tutti e tre i principi della termodinamica, tutti e tre i pricincipi della dinamica di Newton e, come bonus, ho aggiunto una contestazione al secondo principio della termodinamica basati sui calcoli di Poincaré e Boltzmann.

Ricordo la prof che, guardandomi in un misto tra apprezzamento e repulsione come si guarda un rettile, mi disse: "ti dò solo 6 altrimenti sarebbe un insulto a tutti i tuoi compagni che hanno sempre studiato e fatto presenza!"

La guardai con lo sguardo da sporcaccione, perchè era un bel passerino, e dissi: "grazie prof "

Ricambiò lo sguardo con un mezzo risolino e scuotendo la testa in un gesto di disappunto


Tutto questo per dire che: sono proprio imbecille di mio, c'è poco da fare, non sono mai riusciti a gestirmi i miei genitori, figuriamoci tutti gli altri

Immagino di essere la tua nemesi. Sempre stato quadrato, a tal punto che mia madre se ne usciva e diceva "Si però una canna ogni tanto fumatela"

[Caffeina]

Io a 17 anni vivevo da solo, a 18 dissi ai miei che andavo una settimana a Londra e mi ci sono fermato 23 mesi.
Pero' @Zackk sembra molto piu' imbecille di me in effetti

[Barone_K]

"È andata così"

[Rebecca]

Io avevo paura a respirare troppo rumorosamente che se per caso mia madre si svegliava con la luna storta, erano cazzi.
Quindi sono stata la ragazzina perfetta: non fumavo, facevo sport, non dicevo parolacce, leggevo un sacco, facevo le pulizie in casa, mi vestivo come diceva la gestione suprema, avevo due lavoretti, sempre ottimi voti perché sennò erano cazzi di nuovo, andavo a tutte le robe dei Testimoni di Geova pur patendole in una maniera esagerata.
Ecco la sola cosa che facevo da adolescente era contestare la loro fede, perché la trovavo illogica.
Quando ho capito che non ero più in grado di trattenermi dal darle una sediata sui denti, e intendo letteralmente, ho fatto lo zaino, aperto la porta e arrivederci e grazie

Non ho mai provato il brivido di firmarmi da sola le giustifiche

[Madian2]

Io a 17 anni vivevo da solo, a 18 dissi ai miei che andavo una settimana a Londra e mi ci sono fermato 23 mesi.
Pero' @Zackk sembra molto piu' imbecille di me in effetti

Io mi ci dovevo fermare 3 mesi a Londra e ci sono rimasto 6 anni. Chi offre di più?

[Fuz]

[U a t u]

Io dovevo stare 10 giorni a Londra sono tornato in Italia dopo una settimana.

[Lord Phobos]

Io avevo paura a respirare troppo rumorosamente che se per caso mia madre si svegliava con la luna storta, erano cazzi.
Quindi sono stata la ragazzina perfetta: non fumavo, facevo sport, non dicevo parolacce, leggevo un sacco, facevo le pulizie in casa, mi vestivo come diceva la gestione suprema, avevo due lavoretti, sempre ottimi voti perché sennò erano cazzi di nuovo, andavo a tutte le robe dei Testimoni di Geova pur patendole in una maniera esagerata.
Ecco la sola cosa che facevo da adolescente era contestare la loro fede, perché la trovavo illogica.
Quando ho capito che non ero più in grado di trattenermi dal darle una sediata sui denti, e intendo letteralmente, ho fatto lo zaino, aperto la porta e arrivederci e grazie

Non ho mai provato il brivido di firmarmi da sola le giustifiche

Mi ero del tutto dimenticato la tua formazione da TdG.

[Rebecca]

Mi ero del tutto dimenticato la tua formazione da TdG.

Nascere e crescere in una famiglia fortemente integrata all'interno di una religione e con una mentalità teocratica, è quanto di più assurdo esista.
Sommaci che sono una con la risposta pronta e sempre in tasca, che te lo dico a fà? Due volte su tre, secondo madre, ero blasfema, apostata o irrispettosa

Ero tipo alle elementari, stavamo studiando i dinosauri o comunque la preistoria e la cosa mi aveva affascinata a bestia, perché non avevo mai sentito parlare di quella roba lì.
Io sapevo che Dio aveva creato Adamo ed Eva.
Fatto sta che trovavo ciò che stavo studiando molto logico, sensato e, appunto, affascinante. Quindi trulla trulla, vado da madreh per raccontarle cosa avevo studiato, e cosa avevo letto anche, mi pare, su i quindici (ve la ricordate l'enciclopedia fighissima che c'era in tutte le case, no?)
Sapevo di non poterle dire che la teoria dell'evoluzione mi sembrava convincente, quindi gliela sciorino tipo "magari Geova ha fatto partire il big bang, perché sapendo lui tutto, sapeva cosa sarebbe successo."

Mi suonò come una zampogna poi scrisse una nota per la maestra, chiedendole di esonerarmi dall'interrogazione e da quel compito blasfemo.
Ripetere la cosa un'infinità di volte, con qualsiasi argomento si discostasse anche solo vagamente dalle sue teorie religiose.

[• Char •]

A 18 anni sono stato ricoverato un mese in un ospedale psichiatrico per la prima volta, ricordo le persone urlare, dire cose di cui ho ancora paura e io non ragionare. Mi hanno molestato. Ricordo che non é venuto a trovarmi nessuno a parte mia zia e miei genitori, che bisogna nascondere la mia malattia a tutti. Quando sono rientrato a scuola ero più morto che vivo. Il mio corpo in 6 mesi prese 45 kg per gli psicofarmaci. E diventai un reietto. L'unica cosa che mi teneva a galla erano i miei amici più cari e la psicoterapia. Ci sono stati giorni e settimane in cui ero vittima di allucinazioni e non distinguevo la realtà dalla fantasia.

Tanto per dirne una.

[Lord Phobos]

E fanculo alla leggerezza del topic.

[Il FaS]

Voi non vi rendete di cosa significhi, e quale cazzo di tortura sia per un diciassettenne molesto vivere rinchiuso in una vecchia carcassa marcia, abusata, inflazionata di 60 anni.

Se fossi all'interno di una vergine di Norimberga, ma con un buco per accesso all'esterno per il cazzo, forse, sarebbe meglio


Ricordo ancora perfettamente quando, mi pare nel 1981, tornai a casa da scuola e trovai mia madre in lacrime che mi diceva: "ha chiamato la tua prof di chimica, dice che hai preso 8- perchè hai finito in cinque minuti e sei voluto uscire subito a fumare!"

Al che ho risposto: " non vedo il problema, 8- non mi sembra tanto male "

E mia mamma: "Sì, ma dice che erano due settimane che non ti presentavi a scuola!"


Stessa cosa con la prof di fisica, una supplente bravissima e giovane, l'anno dopo.

Mi dice chiaramente: " ti sei fatto i cazzi tuoi per due mesi, quindi, siccome non c'è più tempo ti interrogo in sala professori, ma mi porti tutto il quadrimestre, altrimenti ti boccio!"

Mi pare fosse in seconda superiore, quindi porto tutti e tre i principi della termodinamica, tutti e tre i pricincipi della dinamica di Newton e, come bonus, ho aggiunto una contestazione al secondo principio della termodinamica basati sui calcoli di Poincaré e Boltzmann.

Ricordo la prof che, guardandomi in un misto tra apprezzamento e repulsione come si guarda un rettile, mi disse: "ti dò solo 6 altrimenti sarebbe un insulto a tutti i tuoi compagni che hanno sempre studiato e fatto presenza!"

La guardai con lo sguardo da sporcaccione, perchè era un bel passerino, e dissi: "grazie prof "

Ricambiò lo sguardo con un mezzo risolino e scuotendo la testa in un gesto di disappunto


Tutto questo per dire che: sono proprio imbecille di mio, c'è poco da fare, non sono mai riusciti a gestirmi i miei genitori, figuriamoci tutti gli altri

[Antottt]

Per me non c'è molto da dire
Background benestante della provincia con azienda di famiglia
Adolescente che non studia, annoiato a morte e che si arruola per scappare dal destino segnato di lavorare con suo padre fino a 50 anni
Non essendo propriamente un minorato entro al primo colpo in accademia militare
Mi mandano molto in giro, mi fanno fare tante cose, vedo un po' di mondo, mi piace molto
E a un certo punto non mi piace più

Come hemingway ma senza il talento e senza due guerre mondiali
Però non mi mancano l'alcolismo la passione per le corride i cavalli le armi le donne ricche ed il mito dell'Africa

[Krudar]

Io avevo paura a respirare troppo rumorosamente che se per caso mia madre si svegliava con la luna storta, erano cazzi.
Quindi sono stata la ragazzina perfetta: non fumavo, facevo sport, non dicevo parolacce, leggevo un sacco, facevo le pulizie in casa, mi vestivo come diceva la gestione suprema, avevo due lavoretti, sempre ottimi voti perché sennò erano cazzi di nuovo, andavo a tutte le robe dei Testimoni di Geova pur patendole in una maniera esagerata.
Ecco la sola cosa che facevo da adolescente era contestare la loro fede, perché la trovavo illogica.
Quando ho capito che non ero più in grado di trattenermi dal darle una sediata sui denti, e intendo letteralmente, ho fatto lo zaino, aperto la porta e arrivederci e grazie

Non ho mai provato il brivido di firmarmi da sola le giustifiche

Ho un'amica che viene da genitori TdG, ha resistito fino a 21 anni, poi li ha sfanculati e se n'è andata a Torino a convivere con un ragazzo non TdG.

Ovviamente ripudiata dai genitori che non la vogliono più vedere neanche in foto.

[Krudar]

A 18 anni sono stato ricoverato un mese in un ospedale psichiatrico per la prima volta, ricordo le persone urlare, dire cose di cui ho ancora paura e io non ragionare. Mi hanno molestato. Ricordo che non é venuto a trovarmi nessuno a parte mia zia e miei genitori, che bisogna nascondere la mia malattia a tutti. Quando sono rientrato a scuola ero più morto che vivo. Il mio corpo in 6 mesi prese 45 kg per gli psicofarmaci. E diventai un reietto. L'unica cosa che mi teneva a galla erano i miei amici più cari e la psicoterapia. Ci sono stati giorni e settimane in cui ero vittima di allucinazioni e non distinguevo la realtà dalla fantasia.

Tanto per dirne una.

Scusa non per farmi i cazzi tuoi, ma chi ti ha molestato?

Ho lavorato in reparto psichiatrico per 8 anni da infermiere, vorrei capire la dinamica delle molestie.

[Rebecca]

Ovviamente ripudiata dai genitori che non la vogliono più vedere neanche in foto.

La tua amica è stata eroica a reggere fino a 21 anni. Io ho sbroccato molto prima e tornando indietro farei tutto uguale.
Madreh dice che sono morta.
Poi adesso sta schiumando male perché vivo con una donna ed è convinta che io sia una pervertita che ha lasciato il compagno perfetto, santo, pover’uomo, chissà cosa gli hai fatto, per una donna.

se sapesse…

[Zackk]

E fanculo alla leggerezza del topic.

Però è interessante osservare come siano emerse spontaneamente vere e proprie confessioni psicologiche.

Se non fossi un caso psichiatrico, avrei potuto fare lo psicologo

[Zackk]

Nascere e crescere in una famiglia fortemente integrata all'interno di una religione e con una mentalità teocratica, è quanto di più assurdo esista.
Sommaci che sono una con la risposta pronta e sempre in tasca, che te lo dico a fà? Due volte su tre, secondo madre, ero blasfema, apostata o irrispettosa

Ero tipo alle elementari, stavamo studiando i dinosauri o comunque la preistoria e la cosa mi aveva affascinata a bestia, perché non avevo mai sentito parlare di quella roba lì.
Io sapevo che Dio aveva creato Adamo ed Eva.
Fatto sta che trovavo ciò che stavo studiando molto logico, sensato e, appunto, affascinante. Quindi trulla trulla, vado da madreh per raccontarle cosa avevo studiato, e cosa avevo letto anche, mi pare, su i quindici (ve la ricordate l'enciclopedia fighissima che c'era in tutte le case, no?)
Sapevo di non poterle dire che la teoria dell'evoluzione mi sembrava convincente, quindi gliela sciorino tipo "magari Geova ha fatto partire il big bang, perché sapendo lui tutto, sapeva cosa sarebbe successo."

Mi suonò come una zampogna poi scrisse una nota per la maestra, chiedendole di esonerarmi dall'interrogazione e da quel compito blasfemo.
Ripetere la cosa un'infinità di volte, con qualsiasi argomento si discostasse anche solo vagamente dalle sue teorie religiose.

Capisco perchè ho vissuto indirettamente quella piaga umanitaria che sono i Testimoni di Geova o, come li chiama Nando: I liguri.

Brevemente:

Nando si fidanza con quella che poi sarebbe diventata sua moglie (che chiameremo col nome di fantasia Mariangela Buonaventura).

Mariangela ha 6 fratelli, ma dopo il suicidio della madre il padre li abbandona tutti. Lei è la più piccola e va ad abitare con la sorella più grande già sposata.

Quando Nando la conosce, dopo poco tempo e dopo aver parlato con i propri genitori, la invita ad abitare in famiglia con loro.

Lei rinasce e si sente accolta come se fosse sempre stata la sua famiglia, e per una decina di anni circa va tutto bene, finché nel 2000 non muore la mamma di Nando, che lei aveva identificato come la sua nuova madre.

A questo punto parte una crisi psicologico-affettiva importante, e quella troia di sua sorella, che nel frattempo era diventata TdG, approfitta per attirarla dentro la setta e...ci riesce!

Risultato: Lei e Nando si separano con un figlio che aveva già 20 anni.

Una famiglia esemplare sfasciata dal fanatismo reglioso.

[Zackk]

e quella troia di sua sorella, che nel frattempo era diventata TdG, approfitta per attirarla dentro la setta e...ci riesce!

Giusto per rafforzare il concetto di quanto siano merde viscide le sorelle

[Rebecca]

Capisco perchè ho vissuto indirettamente quella piaga umanitaria che sono i Testimoni di Geova o, come li chiama Nando: I liguri.

L’ho visto accadere una quantità di volte che non immagini.
E lasciamo perdere quanto siano addestrati a manipolare chi è in un momento di debolezza.

Sono a tutti gli effetti una setta e come tale si comportano e ti prosciugano.

[Zackk]

Tu pensa che lei mi mandava i TdG della mia zona a portarmi libri e documentazioni varie della WatchTower, dopo il secondo festival delle porchemadonne urlate tra citofono e finestra, non si sono più visti


Nel mio quartiere sono considerato l'anticristo

[Madian2]

Qual è l'obiettivo del thread? Spalare merda sui fanatici religiosi o condividere traumi passati?

[Antottt]

Why not both

[Madian2]

Onesto.

Allora, quando eravamo piccoli il don del paese (10k anime) dopo una lezione di catechismo, aveva invitato mio fratello maggiore a casa sua per "parlare dell'importanza della chiesa", fortunatamente non eravamo cerebrolesi e siamo andati a dirlo a nostri genitori. Mai più andati a catechismo. Successivamente, quello stesso don si è scoperto che aveva molestato una bambina di 9 anni. Ovviamente, essendo un piccolo paesello, i genitori della bambina non hanno fatto un czzzo ed è tmstato tutto ingabbiato e il don mandato in un paese vicino, a fare quello che faceva da noi. Ottima soluzione.

Alla comunione di mia cugina il parroco o boh uno col cappello da coglione, è arrivato da noi bambini a chiedere una donazione pronto con una busta. Pezzo di merda, come ci parlava era proprio manipolazione 101.

E tanti altri begli aneddoti. Nemmeno a dirlo quando alcuni parenti hanno detto di battezzare mio figlio gli ho riso in faccia. Quegli stessi parenti stavano progettando di battezzato di nascosto. Inutile dire quanti insulti sono partiti da parte mia, non vedo quelle persone da allora.

Più tardi qualcosa sul mio background

[• Char •]

Per me non c'è molto da dire
Background benestante della provincia con azienda di famiglia
Adolescente che non studia, annoiato a morte e che si arruola per scappare dal destino segnato di lavorare con suo padre fino a 50 anni
Non essendo propriamente un minorato entro al primo colpo in accademia militare
Mi mandano molto in giro, mi fanno fare tante cose, vedo un po' di mondo, mi piace molto
E a un certo punto non mi piace più

Come hemingway ma senza il talento e senza due guerre mondiali
Però non mi mancano l'alcolismo la passione per le corride i cavalli le armi le donne ricche ed il mito dell'Africa

Hai appena descritto una bella vita.

Scusa non per farmi i cazzi tuoi, ma chi ti ha molestato?

Ho lavorato in reparto psichiatrico per 8 anni da infermiere, vorrei capire la dinamica delle molestie.

Mi ha palpato il culo, un uomo, lo psicologo del reparto. Lo ha fatto impunito di fronte a tutti gli infermieri.
Ne potrei raccontare di cose agghiaccianti di quel mese in un ospedale pubblico in Italia. Neanche li visitavano i pazienti, una puntura appena arrivavano e ci svegliavamo dopo 3 giorni ridotti in stato comatoso. In un mese il primario o i medici neanche ci hanno provato a visitarmi. Gente legata e sedata per dormire. Per curarmi ho dovuto pagare se no sarei finito morto suicida in qualche ospedale psichiatrico.

Qualche anno dopo sono stato ricoverato in Olanda, un altro mondo. Ma ero nel privato.

[Zackk]

Nemmeno a dirlo quando alcuni parenti hanno detto di battezzare mio figlio gli ho riso in faccia. Quegli stessi parenti stavano progettando di battezzato di nascosto. Inutile dire quanti insulti sono partiti da parte mia, non vedo quelle persone da allora.

Stessa cosa per me, nonostante sua madre e gli altri rompessero il cazzo, mio padre si impose categoricamente: "qui non si battezza proprio niente! Se poi da grande diventa deficiente, sceglierà lui di farsi battezzare!"

L'aveva indovinata a metà

[Zackk]

Mi ha palpato il culo, un uomo, lo psicologo del reparto. Lo ha fatto impunito di fronte a tutti gli infermieri.
Ne potrei raccontare di cose agghiaccianti di quel mese in un ospedale pubblico in Italia. Neanche li visitavano i pazienti, una puntura appena arrivavano e ci svegliavamo dopo 3 giorni ridotti in stato comatoso. In un mese il primario o i medici neanche ci hanno provato a visitarmi. Gente legata e sedata per dormire. Per curarmi ho dovuto pagare se no sarei finito morto suicida in qualche ospedale psichiatrico.

Questa cosa l'ho vista anche io quando ricoverarono prima mio cugino, e poi mio zio.

E' una cosa allucinante che mi salire il crimine.


Se non avevi problemi prima, o se erano leggeri, lì ti sistemano per il resto.

[Krudar]

Questa cosa l'ho vista anche io quando ricoverarono prima mio cugino, e poi mio zio.

E' una cosa allucinante che mi salire il crimine.


Se non avevi problemi prima, o se erano leggeri, lì ti sistemano per il resto.

Dove ho lavorato io certe cose non le ho mai viste. Però non riesco più a contare quante strizzate di culo e palpate di uccello non consensuali ho ricevuto da parte delle ragazzine borderline ricoverate.

[Rebecca]

Ne potrei raccontare di cose agghiaccianti di quel mese in un ospedale pubblico in Italia. Neanche li visitavano i pazienti, una puntura appena arrivavano e ci svegliavamo dopo 3 giorni ridotti in stato comatoso. In un mese il primario o i medici neanche ci hanno provato a visitarmi. Gente legata e sedata per dormire. Per curarmi ho dovuto pagare se no sarei finito morto suicida in qualche ospedale psichiatrico.

L’ho visto succedere su una persona a me molto cara.
Sorvolo sul contesto e sulla storia perché non mi piace parlarne. Quella persona non c’è più, e credo che quanto abbiamo condiviso sia il mio nervo eternamente scoperto.

Mi dispiace ti sia successo questo, e lo dico sinceramente.
Soprattutto perché so quanto si può essere fragili quando la testa e il corpo non collaborano con la tua volontà. E che qualcuno ne approfitti fa semplicemente orrore.

Non ti dirò che arriva un momento in cui smetti di pensarci o di soffrirne, ma arriva di sicuro il momento in cui capisci che le brutte esperienze non ti definiscono. Sono cicatrici che raccontano la tua storia, e impari a farne punti di forza.

Sembrano tutte frasi fatte, o suonano come tali. In realtà è semplicemente quello che succede quando decidi di costruire la tua storia come la vuoi tu, a prescindere dall’incipit che ti ha dato qualcun altro.

[Zackk]

Soprattutto perché so quanto si può essere fragili quando la testa e il corpo non collaborano con la tua volontà.

Io con la testa ci avevo già fatto pace decenni fa, il problema è che adesso non collabora più neanche il corpo, maremma maionchi!

[Rebecca]

Io con la testa ci avevo già fatto pace decenni fa, il problema è che adesso non collabora più neanche il corpo, maremma maionchi!

Quando sei così dissacrante penso che non so per quanto ancora potrò contenere il mio amore per te