Lord Phobos ha scritto: ↑martedì 25 marzo 2025, 3:46
Eh sì, non dobbiamo insegnare a non essere misogini, che scandalo, dove andiamo a finire se smettiamo di dire "donne tutte troie"!
Aspetta, questa è solo una parte del problema e te lo dico da madre di figlio maschio adolescente, a cui tutto si può dire tranne che sia stato cresciuto in una mentalità, o che abbia acquisito per vie traverse, una mentalità patriarcale e maschilista.
Il problema è ampio e per un buon 50% anche dovuto dalla percezione distorta che hanno le ragazzine dei rapporti con l'altro sesso, dell'ipersessualizzazione di cui sono vittime inconsapevoli e di questa ossessione per il controllo che viene scambiato per "amore".
L'anno scorso Figlio aveva iniziato a uscire con una ragazzina di un'altra sezione, stessa età quindi. Lo ha scaricato perché, a detta di lei, non era normale che lui non fosse geloso delle sue amiche (ragazzine, manco ragazzi) e non controllasse con chi fosse e dove andasse.
Il suo migliore amico, bravissimo ragazzino con la testa sulle spalle, è stato con una coetanea per qualche settimana che tra morsi, cellulare rotto, scenate di gelosia perché lui ancora divide la camera con sua sorella, non si capiva se fosse uscita da uno spin off di Mare Fuori o cosa.
La figlia di una mia conoscente, va alle medie ed è stata già sospesa più volte per atti di bullismo.
Ovvio che non tutte le ragazzine sono così, ovvio che questo non autorizza nessuno a dar loro delle troie. Altrettanto ovvio che se venisse inserito del tempo per parlare di educazione affettiva e sessualità nelle scuole, non si farebbe un soldo di danno. Perché la maggior parte dei ragazzini e delle ragazzine, hanno come unico approccio al sesso pornhub e i meme. Ma non è una buona base da cui partire e approcciarsi alla sessualità e alle relazioni.