Il Castello

Eh ma se il papà non vuole mica è reato, scusa.

Krudar ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2024, 17:43 In questura per aver ucciso un gatto randagio? Sei serio?

Questa è una cosa che sfugge spesso ai piu , si purtroppo si puo finire al gabbio per cose che non penseresti
E' il famoso discorso " in galera per 1 canna" per capirci
In generale c'è molta ignoranza sulla legge anche a livelli alti, e infatti vedi poi come sclerano quando ci si schiantano

Krudar ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2024, 17:56 Faresti fare la galera a tuo figlio per questa cosa fossi in suo padre?

ovviamente no, e penso il 99% della popolazione
Ma diciamo che sarei molto incazzato
Non lo butterei dal ponte ma da un 2° piano quasi quasi

Krudar ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2024, 18:00 Come no? E' un minore, lo fai costituire.

Forse non ho capito il contesto di questo tuo post ma se era riferito al fatto in discussione qua la questione è diversa, orami il procedimento è partito in automatico, a fronte di un evidenza di reato non serve a nulla che lui si costituisca, il procedimento giudiziario parte di ufficio

Lord Phobos ha scritto: ↑mercoledì 10 luglio 2024, 13:31 Eh ma se il papà non vuole mica è reato, scusa.

ma sta facendo confusione con i termini e principi legali
Vedi quel " costituirsi parte civile" che è completamente fuori contesto

Se ci fosse stata qui Lamù sarebbero scoppiati i fuochi d'artificio

Barone_K ha scritto: ↑mercoledì 10 luglio 2024, 13:38 ma sta facendo confusione con i termini e principi legali
Vedi quel " costituirsi parte civile" che è completamente fuori contesto

Ma infatti sto ancora cercando di capire in quale universo krudariano colui che commette un reato si costituisce parte civile

Per chiedere i danni a se stesso

Lord Phobos ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2024, 13:25 Il mio gatto dell'adolescenza e dei primi 20 anni, adorato, lo presi strappandolo a calci in culo dal bambino del coglione del piano di sotto (quello che ha querelato mia madre e mi rende tuttora la vita impossibile, è un'altra storia).
Lo teneva per la coda, era un gattino, e lo sbatteva sul pavimento per sentirlo miagolare.

Ho aperto il cancello, l'ho riempito di calci, ho preso Silver e l'ho portato su da me, siam rimasti insieme per 18 anni.

il gatto era mio l'ho salvato io e l'ho portato a casa io, come tutti i gatti che ho salvato, però non sapevo che quelli di sotto lo avessero toccato, avrebbero fatto una brutta fine

Fabry ha scritto: ↑mercoledì 10 luglio 2024, 20:16 il gatto era mio l'ho salvato io e l'ho portato a casa io

Ma non dir cagate, ho preso io a scarpate Daniele nel pomeriggio, preso il gatto in mano mentre lui piangeva, portato su.

Ho sempre sospettato che fabry fisicamente non esistesse e fosse una situazione alla Tyler Durden

Mi raccomando, aceto sulla lisciva, non acqua.

Lord Phobos ha scritto: ↑mercoledì 10 luglio 2024, 20:20 Ma non dir cagate, ho preso io a scarpate Daniele nel pomeriggio, preso il gatto in mano mentre lui piangeva, portato su.

salvato nel senso che l'ho raccolto che aveva un mese, sotto un diluvio e l'ho portato a casa io

Quello era un altro, Silver l'ho preso dal pirla qui sotto.

Fabry ha scritto: ↑giovedì 11 luglio 2024, 0:34 salvato nel senso che l'ho raccolto che aveva un mese, sotto un diluvio e l'ho portato a casa io

Lord Phobos ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2024, 16:07 Va detto che se hai bisogno della paura per avere una moralità, non hai una moralità.
Vale anche per @Avion e la promessa di un castigo ultraterreno, ma si divagherebbe.

Dài per scontato che "moralità" = "essere buoni ma nel modo in cui lo intendo io, eh".

Avion ha scritto: ↑giovedì 11 luglio 2024, 12:42 Dài per scontato che "moralità" = "essere buoni ma nel modo in cui lo intendo io, eh".

Che poi è il principio alla base delle religione monoteistiche.
Un'entità che ti suggerisce cos'è bene e cos'è male dal suo punto di vista.
E il tuo libero arbitrio va a farsi fottere perché l'unica scelta che hai a disposizione è dettata dalla paura di essere punito.

Rebecca ha scritto: ↑giovedì 11 luglio 2024, 12:50

Che poi è il principio alla base delle religione monoteistiche.
Un'entità che ti suggerisce cos'è bene e cos'è male dal suo punto di vista.
E il tuo libero arbitrio va a farsi fottere perché l'unica scelta che hai a disposizione è dettata dalla paura di essere punito.

Non vedo differenze dalla moralità tenuta da tanti per paura della Legge.
Ma la moralità è solo il sistema di valori secondo cui uno si comporta, e ciascuno può avere la sua, differente da quella di tutti gli altri.

Avion ha scritto: ↑giovedì 11 luglio 2024, 13:19 Ma la moralità è solo il sistema di valori secondo cui uno si comporta, e ciascuno può avere la sua, differente da quella di tutti gli altri.

Questo è vero, ma c'è differenza tra moralità innata o pedagogica, e quella timorata.

Una è spontanea e senza alcuna "ricompensa", l'altra no.

E qui si potrebbero citare Kant e Pascal, per esempio.

Zackk ha scritto: ↑giovedì 11 luglio 2024, 13:45 Una è spontanea e senza alcuna "ricompensa", l'altra no.

Esattamente!
È come dire a un ragazzino "se fai questa cosa, ti gonfio" e non dargli alcuna motivazione logica e sensata per non farla.
Quello come saprà che può farla, e farla franca senza sforzo, farà esattamente la cosa che non volevi facesse perché l'hai avvolta del manto scintillante del proibito.
Digli che è lecito farla, o anche solo provarla, che non sarai arrabbiato, ma purtroppo potrebbe essere controproducente e motiva la cosa, e stai sicuro che quella roba perderà il 75% del suo fascino.
Esempio pratico:
Non ho mai detto a mio figlio di non fumare. Io fumo, sarei ipocrita. Non gli chiedo di seguire precetti che io non seguo.
Quello che gli ho detto è che fumare è costoso, dannoso per la salute e a una certa non fumi manco più perché ti piace, ma per abitudine. Che avrei quindi preferito che non lo facesse, ma nel caso preferivo saperlo da lui e non da qualcuna delle mamme dei suoi amici.
Un paio di mesi fa ha provato una siga da un amico di scuola, me lo ha detto appena arrivato a casa e ha concluso che ha calcolato quanti soldi spende il suo amico per le sigarette, e ha stabilito che è "troppo tirchio per buttare soldi in una cosa che puzza." cit.

Questo è il mio concetto di libero arbitrio: ti do gli strumenti per scegliere e i motivi logici per non fare una scelta stupida.
Poi sta a te.

Rebecca ha scritto: ↑giovedì 11 luglio 2024, 14:43
Questo è il mio concetto di libero arbitrio: ti do gli strumenti per scegliere e i motivi logici per non fare una scelta stupida.

Quella si chiama EDUCAZIONE, e ciascuno può riceverne di differenti.
Il libero arbitrio è la scelta che compi senza coercizione.

Il libero arbitrio è al 98% un'illusione.