OrangE ha scritto: ↑sabato 29 giugno 2024, 9:49
A me spaventa la maniera con cui ti approcci all'altro sesso. Parli di percentuali, di rendimento e performance, di vantarsi. Facendo questi discorsi sembra proprio che per te la donna sia solo ciò che nutre il tuo ego e le tue insicurezze. L'oggettificazione della donna nelle persone che parlano così spesso raggiunge livelli talmente alti che si rasenta la psicopatia. E' la versione estrema del narcisista pazzo. E per me questa è la madre di tutte le "red flag".
Mi ricorda il curriculum di Cristian
Nato l’8 marzo 1988, festa della donna (pura casualità o un segno del destino?!), sviluppa sin dall’asilo l’abitudine e la propensione alla conquista del gentil sesso. Proprio durante la scuola materna gli piace una bambina (Giorgia) che riesce ad avvicinare e a conquistare, arrivando a baciarla sulle labbra nel sottopassaggio di una giostrina posta in cortile.
Poi il passaggio alla scuola elementare, dove inizia a sviluppare la sua personalità autonoma e indipendente, arrivando ad eccellere nell’andamento scolastico senza alcun supporto esterno. Durante i primi anni è attratto da una femminuccia (Anna) ma si trova costretto a duellare con altri due maschietti della stessa classe per averla, riuscendo anche qui a baciarla sulle labbra nei bagni della scuola durante un intervallo pomeridiano.
Al terzo anno di scuola elementare si unisce alla classe una ragazzina estremamente carina, che nota subito e inizia ad avvicinare attraverso battute scherzose e divertenti. In questo caso le cose non sono affatto facili, in quanto si trova costretto a competere non solo con i ragazzini della sua stessa classe ma anche con quelli delle altre classi della scuola (lei viene vista come quella più bella dell’istituto). Riesce a fare leva sul fatto di averla come compagna di banco per un certo periodo di tempo, creando una certa confidenza e simpatia con lei. All’età di 8 anni arriva il primo K-close (bacio) con questa ragazzina, sempre nei bagni scolastici (su appuntamento organizzato attraverso bigliettini manoscritti). Durante i tre anni successivi si instaura una sorta di relazione a lungo termine (LTR) tra i due piccioncini. Da notare la sua passione sfegata per il calcio che in questi anni coltiva in maniera continuativa, sognando di diventare in futuro un calciatore professionista e arrivando a giocare al noto “Mundialito” (manifestazione sportiva organizzata con tutte le migliori squadre della provincia di Vicenza in concomitanza dei Mondiali FIFA Francia ’98).
Il passaggio alle scuole medie e la riorganizzazione delle classi segna contemporaneamente la frammentazione di alcuni rapporti e la costruzione di nuovi legami. Nuovi amici, nuove conoscenze e nuove ragazze da conoscere all’interno della classe. In questi anni si invaghisce della compagna di banco (Elisa), con la quale instaura una relazione fissa ma purtroppo viene lasciato per ben due volte. Non solo, durante il capodanno 1999-2000, quando viene lasciato per la prima volta, mentre le luci si spengono all’improvviso nota con grande dispiacere e rabbia che la ragazza in questione finisce per baciarsi un suo amico. Questo evento è stato doloroso da digerire. Qualche mese dopo riallaccia la relazione che puntualmente finisce subito per eccessivo “inzerbinamento”. Il passaggio alle scuole superiori (IPSIA “L. Da Vinci”: indirizzo elettronica) è vissuto, inizialmente, in modo traumatico. Cambia immediatamente scuola dopo una settimana, in quanto non si sentiva a suo agio con i nuovi compagni. Le insicurezze, la nostalgia e la fragilità sembravano prendere il sopravvento. Rimane nel nuovo istituto formativo (della stessa tipologia) per 2 anni e poi decide nuovamente di cambiare perché desideroso di ottenere qualcosa in più dal suo percorso. Deciso ad ottenere quello che vuole e con un carattere ambizioso, si applica studiando autonomamente le nuove materie per affrontare l’esame integrativo al fine di accedere alla nuova scuola (ITIS “A. Rossi”: elettronica e telecomunicazioni), e pure lavorando per sostenere le spese economiche dovute al passaggio.
Riesce ad accedere al nuovo istituto e qui ritrova quelli che poi saranno i migliori compagni scolastici di sempre, con i quali conserva ancora un buon rapporto fatto ancora di cene festose e giornate di ritrovo organizzate ad hoc. Per quanto riguarda il rapporto con le donne, dai 14 ai 18 anni si assiste ad una pausa totale e ad uno smarrimento delle abilità di conquista. Si diploma come perito con un voto altamente al di sotto delle sue capacità e questa sarà la scintilla che genererà la sua voglia di rivincita per gli studi a venire. A 19 anni arriva a fare la sua prima F-close (scopata) con una ragazza conosciuta attraverso il chat game (cavallo di battaglia anche per il futuro). Per quanto riguarda l’ambito sportivo c’è da registrare l’abbandono del pallone all’età di 16 anni e l’iscrizione in palestra all’età di 17 anni.
Si iscrive quindi alla facoltà di ingegneria gestionale, la quale sarà per molteplici anni la sua spina nel fianco da una parte (per l’impegno richiesto) ma dall’altro rappresenterà un ulteriore contesto per mettersi alla prova, competere con gli altri e raggiungere gli obiettivi prefissati anche in questo ambito, venendo ad eccellere in termini di risultati. Tenacia, impegno e costante spirito di sacrificio diventano pilastri portanti della sua personalità. A partire dai 21 anni, da un lato la partecipazione alla vita mondana va scemando (causa studio frenetico) e dall’altro i suoi amici principali (di età maggiore) iniziano a stabilizzarsi con fidanzate e primi figli. Sente il desiderio di rivoluzionare questa situazione ma non sa come fare e non vede persone adatte attorno a sé.
Nel frattempo si interessa anche di powerlifting (specialità bench press), giungendo a stabilire anche il record nazionale della sua categoria alla prima apparizione agonistica. All’età di 23 anni scopre il mondo della seduzione e del miglioramento personale ma lo lascia nel cassetto, in quanto non trova le persone giuste con cui condividere questo sapere. A 24 anni conosce una ragazza piemontese (Francesca), attraverso un sito d’incontri, della quale si innamorerà totalmente (per la prima volta) e frequenterà per circa un anno. Al momento di passare alla relazione ufficiale, lei si tira indietro e sparisce, ferendo l’animo del futuro PlayLover. Il dolore interiore, la tristezza e la rabbia saranno come la polvere da sparo e il detonatore della riscossa esplosiva e implacabile che intraprenderà in futuro. Da qui pensa sia arrivato il momento di tirar fuori ciò che era stato messo nel cassetto due anni fa. Congiuntamente a questo fatto, si manifesta un altro episodio significativo: in palestra conosce un ragazzo che sta uscendo da una relazione di 8 anni con la sua fidanzata (Diego).
I due iniziano ad uscire qualche volta insieme e Christian dopo un po’ vede in lui la persona giusta con cui condividere questo percorso di crescita personale. Decide quindi di voltare pagina con le vecchie amicizie (persone con obiettivi diversi non possono continuare ad uscire insieme: c’è chi si accontenta di cene casalinghe tra i soliti amici e chi vuole uscire per conoscere persone nuove e soprattutto ragazze nuove). Da qui parte un tragitto tortuoso fatto di studio costante (giornaliero), pratica continua, sperimentazione, batoste, avventure, frequentazione di corsi e serate di miglioramento, primi risultati e infine successi. Una sua frase ricorrente sentita da un suo docente è la seguente: “Bisogna sempre imparare dagli errori, meglio se da quelli degli altri”. Ed è proprio questo il vantaggio che riesce a cogliere dal corso con PUATraining.
Grazie al gruppo FB “Seduzione & PUA” conosce poi molte altre persone con cui inizia ad uscire, soprattutto con Giuseppe e Rosanna. Il talento nella seduzione emerge nel gruppo attraverso field report, riflessioni personali e risultati continuativi che fanno di lui un istruttore tutti gli effetti. Christian si interessa anche di Fashion & Style, infatti ha frequentato un corso per personal shopper e consulente d’immagine qualche anno fa. Appassionato di studio in generale: dalle lingue al miglioramento personale, alla seduzione fino ad arrivare alla politica, allo sport, all’arte e al wellness. Il 13 settembre 2014 forma il suo primo allievo (Andrea) in un corso individuale ed il 14 settembre viene formalmente ufficializzata la collaborazione con l’azienda leader del settore. Corso dopo corso e studente dopo studente accumula risultati ed esperienza. Ad un certo punto inizia a lavorare a stretto contatto anche con Steve Maister, persona stimatissima e di grande valore sia personale che professionale.
Christian Storia
All’età di 27 anni (10 marzo 2015) consegue la laurea magistrale in ingegneria gestionale con il massimo dei voti, risultato che rappresenta l’ennesima manifestazione concreta e tangibile della forza di carattere, del temperamento focalizzato sull’obiettivo e, infine, del suo forte desiderio di eccellere. Subito dopo la laurea, precisamente il 20 aprile 2015, Christian inizia a lavorare anche come consulente informatico per una multinazionale con sede principale a Milano. Da qui la possibilità, per motivi logistici, di lavorare più frequentemente a stretto contatto con Steve (altro segno del destino). I risultati prodotti dal lavoro di coppia dei due coach non conoscono precedenti nel settore, segno che il destino vuole fare il suo corso. Ad un certo momento i due, grazie anche ad un allineamento di idee ma colti di sorpresa da ciò che la vita stessa ha riservato per loro, decidono di dare vita alla prima accademia di seduzione in Italia. Questo percorso implica la cessazione della collaborazione con l’azienda che ad oggi detiene ancora la leadership del settore: decisione difficile e a tratti sofferta, visto che si è sempre trovato complessivamente bene, ma la vita a volte riserva soprese amare e altre volte piacevoli. Speriamo che questa iniziativa faccia parte della seconda categoria. Il resto è tutta storia da scrivere…
La Mia Donna Ideale
Aspetto: gli piacciono le ragazze giovani, fisicamente in ottima forma (le ragazze stile fitness lo fanno letteralmente impazzire), capelli scuri e lunghi (preferibilmente mossi o ricci), carnagione olivastra, viso delicato e curato. Stranamente viene attratto dalle donne più alte di lui, come la sua ex Monica (vede una sfida ulteriore da vincere, gli trasmettono adrenalina ed energia, stimoli di cui si nutre da sempre). Predilige le donne appariscenti, dotate di una certa femminilità, vestite sexy e ben truccate, voce dolce ma sensuale.
Oltre a questa sorta di “target ideale”, risulta essere affascinato anche dalle ragazze dell’est Europa, così come dalle ragazze di colore e – di recente ─ dalle ragazze che presentano tatuaggi sulle gambe ☺
Carattere: intelligente, simpatica, spigliata, dinamica, romantica, con un buon animo, rispettosa, sensibile e comprensiva, onesta e sincera. Ovviamente l’attrazione non è una scelta e a volte viene attratto anche da donne che non concordano con i criteri sopra espressi.
Stile Di Seduzione
Christian ama l’approccio diretto e le situazioni difficili, in quanto gli trasmettono adrenalina ed energia. Tuttavia non denigra assolutamente altri stili seduttivi più indiretti e crede che maggiore è il nostro background, maggiori saranno le probabilità di arrivare al risultato concreto sul campo. Si trova molto bene anche con il game cocky & funny (stronzo/arrogante & divertente), in quanto gli permette di approcciare le donne più belle senza farle sentire troppo importanti e/o appagare il loro bisogno di rinvigorire l’autostima (anzi, sminuendole in modo simpatico). É un fermo sostenitore della “fast seduction” (seduzione veloce), cioè transitare il più velocemente possibile attraverso le varie fasi del game per raggiungere il risultato e dare allo stesso tempo consistenza al successo. Ha molta esperienza in fatto di day-1 (primo appuntamento) e ha sviluppato un suo personale “iter di gestione”, praticamente infallibile ad oggi. Inoltre, ha fatto del chat-game (e phone game) il suo cavallo di battaglia aggiuntivo perché gli ha permesso di conoscere donne bellissime che altrimenti non avrebbe mai avuto modo di incontrare.
Stile Di Insegnamento
Gli piace sempre partire da una conoscenza approfondita e confidenziale dello studente, per farne emergere: punti di forza, punti di debolezza, personalità, limiti, paure, peculiarità, esperienze passate con le donne e obiettivi personali del proprio cammino di crescita personale. Pensa che il miglioramento seduttivo debba tener conto di questi aspetti, in quanto ciascuna persona deve potenziarsi coerentemente con quella che è la propria personalità e il proprio atteggiamento (modo di fare) perché strettamente legato al proprio stile seduttivo. Si tratta, in sostanza, di ottimizzare una persona e non di costruirne un’altra di finta. Ognuno di noi è inoltre dotato di un’originalità intrinseca, la quale rende la persona unica e inimitabile. Ha letto molto materiale relativamente alla seduzione, al miglioramento personale, psicologia femminile, linguaggio del corpo e tanti altri ambiti limitrofi. Quando tiene un corso gli piace parlare anche delle proprie esperienze personali perché le ritiene un valore aggiunto derivante dal campo, cioè dall’esperienza pratica vissuta in prima persona. La sua idea è che l’istruttore deve:
Sapere (Avere Molto Sapere, Il Cosiddetto “Bagaglio Tecnico”);
Saper fare (Dimostrando Sul Campo Se Necessario);
Saper insegnare (essere referenziato come tale).
Sostenitore del concetto “La pratica è meglio della grammatica”, crede fortemente che il fare in prima persona sia la strada maestra per migliorarsi in questo campo. Manuali, e-book, audio corsi, ecc. rappresentano solo un rimando all’azione. Nessuno di noi può essere perfetto ma tutti si possono migliorare: “La perfezione è nemica dell’azione”: agisci adesso!!!
1. Seminario Record – Gennaio 2015
Primo seminario tenuto assieme a Steve, Evento storico e record in termini di presenze e partecipazione da parte delle persone, così come sotto il profilo tecnico delle nozioni elargite.
2. Corso Settimanale – Dicembre 2015
Number-Close (numero di telefono) fondamentale del corsista (il quale inizialmente si era fermato al contatto Facebook, incurante dei vistosi segnali di interesse emanati dalla ragazza), preso durante una sera di night-game durante un corso dal vivo di 7 giorni. Nei giorni seguenti di corso il numero di telefono si è trasformato in primo appuntamento e poi in bacio, grazie anche alla collaborazione di Steve che seguiva lo studente durante la medesima giornata di corso. Lo studente è arrivato anche a petting con la medesima ragazza.
3. Corso Settimanale – Febbraio 2016
3 Kiss-Close (baci) in night-game (di sera) dello stesso studente nell’ambito di un corso dal vivo della durata di una settimana.
1 Fuck-Close (scopata) al primo appuntamento con una ragazza conosciuta e baciata alla prima sera di night-game del medesimo corso, sempre con lo stesso studente.
4. Corso Individuale Giornaliero – Marzo 2016
Kiss-Close del corsista alla luce del sole, soltanto al terzo approccio della parte pratica di un corso individuale della durata di un solo giorno
5. Corso Settimanale – Marzo 2016
Kiss-Close in discoteca di un corsista all’ultima sera di un corso dal vivo della durata di una settimana con una ragazza il cui fidanzato era all’interno del locale.
6. PlayLover Master – Settembre 2016
Kiss-Close di un corsista al terzo giorno del primo corso ufficiale. Il tutto si è svolto durante una sessione pratica di night-game in discoteca. Volutamente, il giorno precedente era stata cancellata una sessione di day-game per dare spazio ad un approfondimento teorico sul rapport.
7. PlayLover Master – Ottobre 2016
Kiss-Close di un corsista durante una serata in discoteca. La ragazza era stata il primo target individuato una volta entrati nel locale. Tutte le indicazioni sono state seguite in maniera impeccabile e la conseguenza è stato un bacio a colpo sicuro.
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