Pagina 11 di 12

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 10:38
da Hasky
Lord Phobos ha scritto: lunedì 9 dicembre 2024, 21:11 Non son stato io a dire "vivo in un paesino, ma chissà a Milano in una grande azienda cosa ti fanno se insulti le trans! : :dentno: " ( @Hasky ).
Ed io "Eccomi qui, sono a Milano, in una grande azienda, con colleghe trans".

E' tutto stupendo. :asd:
Sì, sei a My l'ano nella grande azienda (leader del settore :asd: ) e non hai MAI litigato con nessuno :dunnasd:
Dai, su.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 10:43
da Hasky
Shenlong ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 8:49 nella vita reale la gente che ha un minimo di social skills cerca di non trattare certe tematiche
E come mai? :dunnasd:

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 10:48
da Hasky
Comunque, sposo l'analisi di @MARGIO : Phobbo a lavoro è sostanzialmente un orsetto del cuore sorridente e coccoloso, quando tentano di appioppargli del lavoro lui svicola come un'anguilla (è coccoloso, mica scemo) e usa PESANTISSIMI insulti tipo "stupidina" e "scemotto", accompagnati da quel sorriso da guascone che solo lui e Mister B, nella storia dell'umanità, hanno avuto.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 11:31
da gggz
Rebecca ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 10:02 Lui non è stato sanzionato uno perché non era un dipendente ma un "cliente", due perché autistica non è un insulto secondo chi mi ha sanzionato.
Il punto che io ho portato avanti, è che non ritengo sia un insulto definirmi autistica, è il modo in cui veniva usato il termine che era canzonatorio e quindi, a mio parere, alla lunga offensivo. La mia risposta era una provocazione non un insulto.
Ma siccome i termini abilistici non sono assolutamente considerati insulti bensì "modi di dire", la mia provocazione è risultata più grave del suo ripetuto usare la mia diversità come insulto.

E sia chiaro, non sono di quelle che frigna, sono la prima a ironizzare e prendermi per il culo e sdrammatizzare.
Però vaffanculo, dopo un po' mi rompo i coglioni pure io.
Una parola può essere offensiva o meno in base al contesto ed in base a chi partecipa alla conversazione (in particolar modo dalla loro relazione/confidenza).
Se l'intento con cui viene pronunciata è offensivo o canzonatorio di sicuro è meritevole di un richiamo, mi pare che siamo allineati.
Però non ho capito se pensi fosse sbagliato il richiamo nei tuoi confronti; non sto chiedendo se fosse giusto o sbagliato in relazione a ciò che hai subito, ma se lo fosse in senso assoluto. Te lo chiedo perché hai menzionato questo evento in relazione al fatto che non si possa dire niente a determinate categorie e non mi pare sia questo il caso.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 11:46
da Rebecca
gggz ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 11:31 Però non ho capito se pensi fosse sbagliato il richiamo nei tuoi confronti
A mio avviso come è stato corretto riprendere me per aver usato un termine improprio in un contesto inadeguato, era corretto con la stessa rapidità riprendere lui, sicuramente in separata sede, e chiedergli cortesemente di smetterla.
Io ho sbagliato, ovviamente, ma a mia difesa insisto col dire che volevo essere più provocatoria che offensiva.
La cosa che ritengo sbagliata è che ci siano due pesi e due misure, e se si parla di termini omofobi si evidenzia subito la cosa e si grida allo scandalo.
Se si usa un lessico abilista o se ci si comporta in modo abilista, allora passa tutto in sordina.

Le parole e i gesti hanno un peso per tutti. E a volte per farlo capire occorre essere provocatori.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 12:02
da gggz
Rebecca ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 11:46 A mio avviso come è stato corretto riprendere me per aver usato un termine improprio in un contesto inadeguato, era corretto con la stessa rapidità riprendere lui, sicuramente in separata sede, e chiedergli cortesemente di smetterla.
Io ho sbagliato, ovviamente, ma a mia difesa insisto col dire che volevo essere più provocatoria che offensiva.
La cosa che ritengo sbagliata è che ci siano due pesi e due misure, e se si parla di termini omofobi si evidenzia subito la cosa e si grida allo scandalo.
Se si usa un lessico abilista o se ci si comporta in modo abilista, allora passa tutto in sordina.

Le parole e i gesti hanno un peso per tutti. E a volte per farlo capire occorre essere provocatori.
Ok, siamo totalmente allineati. Infatti il mio appunto era che il problema non è l'eccessiva tutela della categoria omosessuale nel tuo racconto, ma la mancanza di sensibilità verso altre categorie altrettanto discriminate e trascurate. Il fatto che nel caso di omofobia venga evidenziato non è una cosa di per sé sbagliata, la parità si deve ottenere aumentando le tutele di chi è meno coperto, non abbassandole a chi le ha.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 14:38
da Lord Phobos
Hasky ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 10:20 Se la persona nuova del caso, incidentalmente, fosse una persona trans, vedi bene che trattarla in maniera sgarbata porterebbe immediatamente ad una segnalazione ad HR con tutte le conseguenze del caso, e mi gioco quello che ti pare che con l'allargamento di culo che ti farebbero, verrebbe contestualmente risolto il problema dei parcheggi a My l'ano.
No.
E' un tuo sentore allarmista.

Diocane come siete sensibili sensibilissimi al martellamento mediatico porca miseria. :asd:

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 15:27
da Gatsu
Rebecca ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 11:46 A mio avviso come è stato corretto riprendere me per aver usato un termine improprio in un contesto inadeguato, era corretto con la stessa rapidità riprendere lui, sicuramente in separata sede, e chiedergli cortesemente di smetterla.
Io ho sbagliato, ovviamente, ma a mia difesa insisto col dire che volevo essere più provocatoria che offensiva.
La cosa che ritengo sbagliata è che ci siano due pesi e due misure, e se si parla di termini omofobi si evidenzia subito la cosa e si grida allo scandalo.
Se si usa un lessico abilista o se ci si comporta in modo abilista, allora passa tutto in sordina.

Le parole e i gesti hanno un peso per tutti. E a volte per farlo capire occorre essere provocatori.
infatti il problema del woke/femminismo e' il doppiopesismo...
chi decide cosa e' giusto o no lo fa in base a principi ideolgici e non su un rispetto equo e comune.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 15:29
da Gatsu


adesso aldila' del tipo che fa il video che estremizza spesso in ambiti che non mi piacciono...ma...

quello che fa vedere sono FATTI , donne che raccontano e parlano di violenza senza mezza ripercussione,senza mezza alzata di sopraccigli da parte della popolazione...non e' una cosa normale.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 15:30
da Lord Phobos
Dev'essere un casino, vivere così.
ODIARE A MORTE il genere femminile ma al tempo stesso essere omofobi e machisti e non potersi permettere di essere gay.
Un casino vero.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 15:31
da Lord Phobos
Immagine

... e ti credo che sei risentito con le donne. :asd:

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 15:42
da Gatsu
https://odg.mi.it/massime/sui-dati-rela ... di-genere/
Il Consiglio dopo aver analizzato – attraverso il reperimento di dati da fonti qualificate – la reale portata del fenomeno, giunge alla conclusione che effettivamente la quasi totalità della stampa italiana ha basato l’informazione sul tema in discorso su numeri concettualmente enfatizzati in chiave statistica. Pertanto, invita gli iscritti ad un utilizzo prudente ed accorto dei dati in modo da riportare al pubblico numeri corretti.

Ciononostante, il compito del Consiglio non è quello di analizzare le mancanze del sistema informativo, pertanto, non può dirsi che l’enfatizzazione di un dato statistico, nella misura in cui non alteri in modo inaccettabile la verità sostanziale del fatto riferito, comporti di per sé una violazione disciplinarmente sanzionabile. Ciò in quanto anche ove si sostituisse il dato reale al dato errato la percezione del concetto (nel caso specifico la indubbia gravità del fenomeno rappresentato dalla violenza di genere) non muterebbe.
capite che c'e' un problema?

l'ordine dei giornalisti ammette che si sta enfatizzando un problema ma di fatto non vuole prendere provvedimenti perche' tanto non e' tecnicamente sanzionabile.

ah tanto la percezione della realta' non cambierebbe :sbonk:

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 15:42
da Rebecca
Gatsu ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 15:29 quello che fa vedere sono FATTI , donne che raccontano e parlano di violenza senza mezza ripercussione,senza mezza alzata di sopraccigli da parte della popolazione...non e' una cosa normale.
Ma cosa cazzo ho appena sentito e visto? Cosa?
Ma perché se la Canalis dice una stronzata, di cui non dovrebbe andare sicuramente fiera, questa stronzata deve diventare un inno a "il patriarcato non esiste"?
Sì che esiste. Non è in discussione la sua esistenza, a meno che tu non viva davvero nel Fantabosco, e non sia convinto che uccidere una donna perché ti lascia non sia un atto dovuto ad una mentalità maschilista che vede il genere femminile come un oggetto personale, una proprietà, per il sollazzo e la riproduzione, ad uso e consumo del maschio alfa che ti decreta come sua.
La Canalis che mena Vieri, è figlia della mentalità patriarcale che vede nella coppia un contratto di proprietà e non un sodalizio. Che ti instilla in testa l'idea che se ami allora possiedi. Che devi controllare sennò non sei abbastanza interessato/a all'altro.
Non funziona così.
Toglietevi dalla testa questa mania di definire le persone come oggetti e proprietà.
Nessuno appartiene a nessuno.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 15:45
da Zackk
Rebecca ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 15:42 La Canalis che mena Vieri, è figlia della mentalità patriarcale che vede nella coppia un contratto di proprietà e non un sodalizio. Che ti instilla in testa l'idea che se ami allora possiedi. Che devi controllare sennò non sei abbastanza interessato/a all'altro.
Non funziona così.
Toglietevi dalla testa questa mania di definire le persone come oggetti e proprietà.
Nessuno appartiene a nessuno.
:lode:

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 15:50
da Lord Phobos
Rebecca ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 15:42 Ma cosa cazzo ho appena sentito e visto? Cosa?
Ma perché se la Canalis dice una stronzata, di cui non dovrebbe andare sicuramente fiera, questa stronzata deve diventare un inno a "il patriarcato non esiste"?
Sì che esiste. Non è in discussione la sua esistenza, a meno che tu non viva davvero nel Fantabosco, e non sia convinto che uccidere una donna perché ti lascia non sia un atto dovuto ad una mentalità maschilista che vede il genere femminile come un oggetto personale, una proprietà, per il sollazzo e la riproduzione, ad uso e consumo del maschio alfa che ti decreta come sua.
La Canalis che mena Vieri, è figlia della mentalità patriarcale che vede nella coppia un contratto di proprietà e non un sodalizio. Che ti instilla in testa l'idea che se ami allora possiedi. Che devi controllare sennò non sei abbastanza interessato/a all'altro.
Non funziona così.
Toglietevi dalla testa questa mania di definire le persone come oggetti e proprietà.
Nessuno appartiene a nessuno.
Ieri su threads rispondevo a un cretino che diceva che tutto questo "patriarcato" e femminicidi non esistevano fin quando non abbiamo "cominciato a far fare alle donne quello che volevano". :dunno:
Gatsu è il nostro bambino tutto speciale, fuori ce ne sono altri come lui.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 15:53
da Gatsu
Rebecca ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 15:42 Ma cosa cazzo ho appena sentito e visto? Cosa?
Ma perché se la Canalis dice una stronzata, di cui non dovrebbe andare sicuramente fiera, questa stronzata deve diventare un inno a "il patriarcato non esiste"?
Sì che esiste. Non è in discussione la sua esistenza, a meno che tu non viva davvero nel Fantabosco, e non sia convinto che uccidere una donna perché ti lascia non sia un atto dovuto ad una mentalità maschilista che vede il genere femminile come un oggetto personale, una proprietà, per il sollazzo e la riproduzione, ad uso e consumo del maschio alfa che ti decreta come sua.
La Canalis che mena Vieri, è figlia della mentalità patriarcale che vede nella coppia un contratto di proprietà e non un sodalizio. Che ti instilla in testa l'idea che se ami allora possiedi. Che devi controllare sennò non sei abbastanza interessato/a all'altro.
Non funziona così.
Toglietevi dalla testa questa mania di definire le persone come oggetti e proprietà.
Nessuno appartiene a nessuno.
peccato che la parola patriarcato sia solo una manipolazione del femminiso per creare un certo tipo di sentimentalismo atto a rimpolpare le proprie fila (come lo e' il femminicidio)



di fatto il termine patriarcato ha un significato riconosciuto per tutti diverso da quello che intendono le femministe e questo crea un problema di fondo enorme.

la realta' e' che ci sono forme di oppressione e manipolazione nel genere umano ma catalogare tutto sull base di differenze di genere (e su valori che per meccaniche linghistiche non riconosciuti da tutti) e' un problema

il mio patriarcato non e' il tuo patriarcato....ma poi in italia chi e' il patriarca :asd: ?


se si vuole ragionare seriamente su certe tematiche si dovrebbe cominciare a togliere sti termini che servono solo a polarizzare

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 16:07
da Lord Phobos
Gatsu ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 15:53 peccato che la parola patriarcato sia solo una manipolazione del femminiso
bbbbrahahahahahahahaha :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 16:09
da Lord Phobos
La "guerra uomini contro donne", la "polarizzazione" la percepisce solo chi è disagiato.
Per fortuna sono tanto scemi da farsi notare quasi come alzassero la manina, per cui basta dire la parola "patriarcato" e li vedi che si auto rilevano da soli come dei poveri pirla. :asd:

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 16:13
da Zackk
Comunque, giusto per essere semanticamente più precisi, personalmente credo che il termine "patriarcato" non sia corretto, credo che si tratti di maschilismo atavico duro e puro, e di pessima educazione familiare.

Non sono la stessa cosa.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 16:14
da Lord Phobos
Son parenti.
Il concetto di capofamiglia anni 50 in certi scemi è duro a morire.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 16:19
da Rebecca
Gatsu ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 15:53 se si vuole ragionare seriamente su certe tematiche si dovrebbe cominciare a togliere sti termini che servono solo a polarizzare
Se una donna viene uccisa durante una rapina, investita sulle strisce, durante una rissa tra ubriachi/e fuori da un bar, non è femminicidio. È un banale omicidio, più o meno cruento, più o meno barbarico, ma pur sempre di omicidio trattasi.
Si disegna un certo tipo di schema e diviene quindi femminicidio, quando il movente, il motivo che muove la mano dell'assassino è un senso di netta superiorità in quanto l'uomo che uccide la donna si sente in diritto di possedere la vita della vittima, e quindi deciderne anche la fine, in quanto uomo e proprietario della suddetta donna.
Non è un omicidio passionale, come ti piacerebbe definirlo, non c'è alcuna passione è una questione di proprietà: sei mia quindi io decido se tu vivi e se tu muori. E se non sei mia allora non sarai di nessuno, nemmeno tua.

E questo è possibile, perché viviamo in un sistema, in una società, fortemente maschilista e machista, che insiste sistematicamente a proporci dei modelli affettivi malsani.

Chi è il patriarca? Il papa e lo stato e chi ti ha cresciuto illudendoti che tu sia in diritto di credere di poter decidere del mio utero, stabilire che se non prolifico o non mi interessa di farlo, sono meno donna, che devo occuparmi del mio uomo e della famiglia e ringraziare se il mio compagno "mi aiuta", che stabilisce che io posso lavorare, ma comunque devo tornare a casa, ritirare i panni, preparare la lavatrice, occuparmi dei figli, preparare la cena, organizzare la spesa, organizzare il tempo e le giornate di tutti ed essere sorridente, accogliente, puttana in privato ma santa in pubblico. Devo essere bella, ma non troppo altrimenti gli altri mi guardano e allora sono zoccola. Ma questo non vale per te, perché se hai il cazzo sei cacciatore, tu puoi, io no.

Che se ho il ciclo e mi lamento, allora faccio scene, del resto tutte le donne hanno il mestruo e mica si lamentano tutte, se tu penemunito hai la febbre a 37,2 però devo chiamare il prete, ma è normale, la vostra soglia del dolore è più bassa. Sai cos'altro è patriarcato? È sentirsi dire "Tutte le donne che sono diventate madri ce la fanno, perché ti lagni tanto? Mia madre ne ha tirati su 4 da sola e non è morto nessuno." E via di donne che soffrono di depressione post partum, o che fanno gesti disperati mentre sono in preda alla disperazione. Ma quando era il momento nessuno che si sia degnato di dirle "vai a dormire che ne hai bisogno, lo guardo io il bambino."

Non esiste il patriarcato? Davvero? Passa una settimana con me, che vivo da sola con un ragazzino di 15 anni e un'altra donna.
Vuoi provare il brivido di sentirti trattare da imbecille perché tanto siamo due donne, cosa vuoi che ne capiamo?!

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 16:28
da Zackk
Lord Phobos ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 16:14 Son parenti.
Il concetto di capofamiglia anni 50 in certi scemi è duro a morire.
E' vero, ma non sono la stessa cosa assolutamente.

Mio nonno paterno era un patriarca cagacazzo in famiglia e con le sue maestranze, ma non si sarebbe mai sognato di mettere le mani addosso a sua moglie o suo figlio. (a mia nonna l'ho sentito un sacco di volte augurargli la morte, come faccio io con quella troia di mia sorella :asd: )

Qui il problema è l'esercizio del potere fisico e della possessione dell'altro, esattamente come diceva Rebecca.

Uomini e donne hanno due schemi mentali e due approcci diversi: una volta le donne stavano zitte a causa delle convenzioni sociali, adesso che si sono emancipate mettono in difficoltà molti uomini, che rifiutano questa emancipazione e la loro libertà.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 16:38
da Gatsu
.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 16:40
da Gatsu
Se una donna viene uccisa durante una rapina, investita sulle strisce, durante una rissa tra ubriachi/e fuori da un bar, non è femminicidio. È un banale omicidio, più o meno cruento, più o meno barbarico, ma pur sempre di omicidio trattasi.
Si disegna un certo tipo di schema e diviene quindi femminicidio, quando il movente, il motivo che muove la mano dell'assassino è un senso di netta superiorità in quanto l'uomo che uccide la donna si sente in diritto di possedere la vita della vittima, e quindi deciderne anche la fine, in quanto uomo e proprietario della suddetta donna.
Non è un omicidio passionale, come ti piacerebbe definirlo, non c'è alcuna passione è una questione di proprietà: sei mia quindi io decido se tu vivi e se tu muori. E se non sei mia allora non sarai di nessuno, nemmeno tua.
il femminicidio e' un termine giornalistico e pure su questo termine esistono problemi di terminenon univoco...non a caso c'e' un enorme casino sul numero reale visto che lo stesso stato fa una stima dei "presunti" e non da un termine numerico esatto(solo femminicidio.info riuesce ad avvicinarsi come numero reale)

e cmq il termine piu' usato e' un uccisione di donna un quanto donna(capisci che gia' qui il tuo termine non e' esatto)

E questo è possibile, perché viviamo in un sistema, in una società, fortemente maschilista e machista, che insiste sistematicamente a proporci dei modelli affettivi malsani.
ci sono dinamiche che estremizzano in ambo i sensi ma se fosse realmente come dici non passaerebbero impuniti i discorsi fatti nel video sopra...e invece...
non e' che questa percezione sia causata da un effetto indiretto di sensazionalismo del femminismo?
Chi è il patriarca? Il papa e lo stato e chi ti ha cresciuto illudendoti che tu sia in diritto di credere di poter decidere del mio utero, stabilire che se non prolifico o non mi interessa di farlo, sono meno donna, che devo occuparmi del mio uomo e della famiglia e ringraziare se il mio compagno "mi aiuta", che stabilisce che io posso lavorare, ma comunque devo tornare a casa, ritirare i panni, preparare la lavatrice, occuparmi dei figli, preparare la cena, organizzare la spesa, organizzare il tempo e le giornate di tutti ed essere sorridente, accogliente, puttana in privato ma santa in pubblico. Devo essere bella, ma non troppo altrimenti gli altri mi guardano e allora sono zoccola. Ma questo non vale per te, perché se hai il cazzo sei cacciatore, tu puoi, io no.

Che se ho il ciclo e mi lamento, allora faccio scene, del resto tutte le donne hanno il mestruo e mica si lamentano tutte, se tu penemunito hai la febbre a 37,2 però devo chiamare il prete, ma è normale, la vostra soglia del dolore è più bassa. Sai cos'altro è patriarcato? È sentirsi dire "Tutte le donne che sono diventate madri ce la fanno, perché ti lagni tanto? Mia madre ne ha tirati su 4 da sola e non è morto nessuno." E via di donne che soffrono di depressione post partum, o che fanno gesti disperati mentre sono in preda alla disperazione. Ma quando era il momento nessuno che si sia degnato di dirle "vai a dormire che ne hai bisogno, lo guardo io il bambino."
questo e' un chiaro sfogo personale che e' doppiopesista poi nei fatti.
puoi fare un discorso parallelo mettendoci dentro l'uomo e tirando fuori le "ingiustizie" a cui gli toccano...e saremmo punto a capo.
Non esiste il patriarcato? Davvero? Passa una settimana con me, che vivo da sola con un ragazzino di 15 anni e un'altra donna.
Vuoi provare il brivido di sentirti trattare da imbecille perché tanto siamo due donne, cosa vuoi che ne capiamo?!
non esite perche' non ha un termine comune(e la livello giuridico e' effettivamente morto nel 75)...e 2...

passa una settimana a lavorare con me e poi mi dici....e posso farti lo stesso discorso rigirato dal punto di vista maschile ...

il punto e' che tutti hanno i loro problemi e pensare che ci sia un sistema oppressivo studiato a tavolino che favorisca un genere rispetto a un altro e' ormai ridicolo considerando i mezzi che abbiamo oggi per guardare numeri e statistiche....

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 16:54
da Rebecca
Gatsu ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 16:40 il punto e' che tutti hanno i loro problemi e pensare che ci sia un sistema oppressivo studiato a tavolino che favorisca un genere rispetto a un altro e' ormai ridicolo considerando i mezzi che abbiamo oggi per guardare numeri e statistiche....
A quindi se tu fai un colloquio ti chiedono se vuoi avere figli?
A te chiedono di truccarti e di indossare i tacchi se vai da un cliente?
Tu hai bisogno di condividere la tua posizione con i tuoi amici, quando esci la sera, perché se ti vesti un minimo carina i commenti e gli abbordaggi non graditi capitano?
Tu se sei in piedi in un autobus sei a disagio quando lo stronzo di turno casualmente ti struscia addosso il pacco e ti guarda pensando che la cosa ti faccia piacere? Ah sì, se lo fai notare, sei pazza e in cerca di attenzione, se stai zitta e ti sposti, stai sicuro che si sposterà con te.
Tu hai bisogno che qualche amico si finga l'uomo di casa per convincere il padrone di casa a fare i lavori che gli spetta di fare? Io sì, perché con me non parla e se ci parla è per dirmi che sono donna non capisco.
Ti è mai capitato di andare in farmacia a prendere la pillola del giorno dopo? A me sì, e mi hanno guardata dall'alto al basso.
Ti è mai capitato di accompagnare un'amica ad abortire e di sentire una stronza di suora dirle "Cosa piangi? La prossima volta tieni le gambe chiuse!"
Ti è mai capitato di chiamare gli sbirri per un episodio di violenza domestica, e sentirti dire "Ma sì sono scaramucce. Se lo denunci gli fai passare un guaio, pensaci bene!"
Ti hanno mai accusata di avere un posto di lavoro, un ruolo, ottenuto qualcosa non per merito, ma perché l'hai dato a quella giusta?
E se anche fosse, chi ti avrebbe biasimato? Saresti considerato furbo. Ma se lo fa una donna, allora è puttana.

Hai ragione, abbiamo tutti i nostri problemi. Ma i miei, per favore, chiamali con il loro nome: vivo in una società che mi considera meno perché ho la vagina e non il pene. Questo è maschilismo che è frutto di una mentalità patriarcale che pone l'uomo in una posizione di potere rispetto a me.

Poi sì, esistono donne stronze, violente, manipolatorie, ma non è una questione culturale quella, tantomeno è sistematica.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 18:10
da Zackk
Nel caso non conosceste il mito biblico di Jezebel, che qui ci sta tutto, cercate su wiki o sulla bibbia.


il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 18:27
da Zackk
Non sbaglio un colpo:


il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 20:10
da Fabry
scusate, una domanda che mi è sorta spontanea, ma esiste il patriarcato tra gay e lesbiche ?

perchè secondo me il discorso patriarcato trascende il significato e ne amplifica il termine " possesso " ovvero che sia un meccanismo umano ( ora non so se sia così anche nel regno animale ) in cui il dominio e la supremazione siano parte della psiche umana

poi oh, ripeto, io non sono psicologo e tantomeno ho mai approfondito, però mi sembra che più che " forma mentis " sia una turbe psicologica

intendiamoci, non siamo più ai livelli in cui si andava a prendere le donne con la clava e le si trascinava per i capelli, ma in qualcuno qualcosa di recondito è rimasto nell'inconscio ergo sono convinto che anche nel 3424 ci saranno casi in cui la persona più debole della coppia subirà la supremazia dell'altro

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 20:42
da Gatsu
Rebecca ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 16:54

A quindi se tu fai un colloquio ti chiedono se vuoi avere figli?
A te chiedono di truccarti e di indossare i tacchi se vai da un cliente?
Tu hai bisogno di condividere la tua posizione con i tuoi amici, quando esci la sera, perché se ti vesti un minimo carina i commenti e gli abbordaggi non graditi capitano?
Tu se sei in piedi in un autobus sei a disagio quando lo stronzo di turno casualmente ti struscia addosso il pacco e ti guarda pensando che la cosa ti faccia piacere? Ah sì, se lo fai notare, sei pazza e in cerca di attenzione, se stai zitta e ti sposti, stai sicuro che si sposterà con te.
Tu hai bisogno che qualche amico si finga l'uomo di casa per convincere il padrone di casa a fare i lavori che gli spetta di fare? Io sì, perché con me non parla e se ci parla è per dirmi che sono donna non capisco.
Ti è mai capitato di andare in farmacia a prendere la pillola del giorno dopo? A me sì, e mi hanno guardata dall'alto al basso.
Ti è mai capitato di accompagnare un'amica ad abortire e di sentire una stronza di suora dirle "Cosa piangi? La prossima volta tieni le gambe chiuse!"
Ti è mai capitato di chiamare gli sbirri per un episodio di violenza domestica, e sentirti dire "Ma sì sono scaramucce. Se lo denunci gli fai passare un guaio, pensaci bene!"
Ti hanno mai accusata di avere un posto di lavoro, un ruolo, ottenuto qualcosa non per merito, ma perché l'hai dato a quella giusta?
E se anche fosse, chi ti avrebbe biasimato? Saresti considerato furbo. Ma se lo fa una donna, allora è puttana.

Hai ragione, abbiamo tutti i nostri problemi. Ma i miei, per favore, chiamali con il loro nome: vivo in una società che mi considera meno perché ho la vagina e non il pene. Questo è maschilismo che è frutto di una mentalità patriarcale che pone l'uomo in una posizione di potere rispetto a me.

Poi sì, esistono donne stronze, violente, manipolatorie, ma non è una questione culturale quella, tantomeno è sistematica.
cosa c'entra con il patriarcato sta roba?

fai un miscuglio di dinamiche intrinseche tra uomini/donne (conoscendo solo quelle del punto di vista femminile ...perche' i problemi degli uomini esistono se non lo sai) personalizzandole e non capendo che creare un clima di paura e ideologie avvantaggia il femminismo rimpolpando le sue fila.

la cosa ridicola che un bel po' di quei punti sarebbero interessanti da cambiare ma lo stesso femminismo non vuole farlo per motivi assai pessimi di sottofondo(genitorialita' tanto per dire).

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 20:47
da Gatsu
Fabry ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 20:10 scusate, una domanda che mi è sorta spontanea, ma esiste il patriarcato tra gay e lesbiche ?

perchè secondo me il discorso patriarcato trascende il significato e ne amplifica il termine " possesso " ovvero che sia un meccanismo umano ( ora non so se sia così anche nel regno animale ) in cui il dominio e la supremazione siano parte della psiche umana

poi oh, ripeto, io non sono psicologo e tantomeno ho mai approfondito, però mi sembra che più che " forma mentis " sia una turbe psicologica

intendiamoci, non siamo più ai livelli in cui si andava a prendere le donne con la clava e le si trascinava per i capelli, ma in qualcuno qualcosa di recondito è rimasto nell'inconscio ergo sono convinto che anche nel 3424 ci saranno casi in cui la persona più debole della coppia subirà la supremazia dell'altro
se fosse vera la parte che e' un meccanismo creato e amplificato dal femminismo ,si spiegherebbe benissimo il motivo per cui se ne parla(non esiste) solo in ambito etero.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 21:09
da Rebecca
Si infatti non capita mai che a una donna lesbica venga detto che è lesbica perché non ha provato il cazzo giusto.
No, proprio, mai. Non ha effetto il patriarcato e il maschilismo sulle lesbiche.
Dare della femminuccia ai bambini e ragazzini particolarmente sensibili, non è machismo e maschilismo tossico.

No, assolutamente no. Hai ragione tu! :sisi:

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 21:46
da Lord Phobos
Gatsu ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 20:42 cosa c'entra con il patriarcato sta roba?
OAAAAHAHAHAHAHAHAA :rotfl:

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 21:47
da Lord Phobos
Gatsu ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 20:42intrinseche
ahahahahahhahaha :rotfl:

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 21:47
da Lord Phobos
Gatsu ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 20:42clima di paura
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

Lo donne vengono uccise.
Ma siccome osano lamentarsi, ad avere il "clima di paura" è Gatsu AHAHAHAHHAHAHAHAHAHA :rotfl: :lol:

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 22:03
da Lord Phobos
Rebecca ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 21:09 Dare della femminuccia ai bambini e ragazzini particolarmente sensibili, non è machismo e maschilismo tossico.
:rolleyes:

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 23:41
da Rebecca
Gatsu ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 20:42 la cosa ridicola che un bel po' di quei punti sarebbero interessanti da cambiare ma lo stesso femminismo non vuole farlo per motivi assai pessimi di sottofondo(genitorialita' tanto per dire
Tanto perché sia chiaro: non sono una femminista.
Credo di avere una visione molto lucida e obiettiva sia del ruolo delle donne (e dei nostri sbagli) che di quello degli uomini (e dei vostri di sbagli) e sono la prima a dire che molti atteggiamenti machisti e maschilisti provengono da una mentalità condivisa tra uomini e donne.
Ma ti prego, illuminami spiegandomi quali sono i problemi legati alla genitorialità che io in quanto donna non vorrei risolvere o che le donne in quanto tali non vogliono risolvere.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 0:08
da Gatsu
il post sopra era tutt altro che bipartisan


ma aldiila' di questo, la differenza di tempo(rispetto a un uomo) che una donna rimane a casa in maternita' condiziona in modo macroscopico la differenza di retribuzione tra uomo/donna a parita' di produttivita oraria fuori dal contesto maternita' stesso.

se il periodo di maternita' fosse spartito equamente tra uomo/donna il problema legato al pay gap (nella fascia di anni in cui mediamente si rimane incinta) sarebbe abbattuto in una percentuale enorme....se il femminismo vuole la parita' di genere, perche' non lotta per la genitorialita? sarebbe pure relativamente semplice da legiferare....capisci che l'unico motivo sensato che rimane dopo un analisi e' quello che le femministe sotto sotto non hanno voglia di lavorare e trovano positivo il rimanere mesi e mesi in inattivita' retribuita(o trovami un motivo per cui il femminismo non lotta su questo punto) .

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 1:05
da Lord Phobos
Se sistemassero la genitorialità troveresti altre stronzate a cui aggrapparti.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 1:08
da Fabry
Lord Phobos ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 22:03 :rolleyes:
smettila !! non sei mai stato particolarmente sensibile !

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 8:17
da Rebecca
Gatsu ha scritto: ieri, 0:08 capisci che l'unico motivo sensato che rimane dopo un analisi e' quello che le femministe sotto sotto non hanno voglia di lavorare e trovano positivo il rimanere mesi e mesi in inattivita' retribuita(o trovami un motivo per cui il femminismo non lotta su questo punto) .
Che non ci lotti non è vero, detto ciò non sono femminista, come già detto, ma se cerchi tra le mie varie risposte ho detto esattamente la stessa cosa, qualche giorno fa, sottolineando quando trovi ingiusto per svariati motivi che la paternità non abbia la stessa durata della maternità.

Ma non credo sia una questione di “le femministe non vogliono lavorare”, quanto del fatto che moltissimi uomini non hanno la benché minima idea di come gestire una casa e un neonato urlante. Altrimenti non si spiegherebbe la quantità di donne esaurite che da come diventano madri smettono di avere una vita.

La narrativa della genitorialità si basa ancora su “mio marito mi aiuta”. Ma ti aiuta in che senso? La mia coinquilina non mi aiuta, fa la sua parte. Mio figlio non mi aiuta, fa la sua parte. Viviamo insieme, tutti fanno il loro pezzettino, per permettere a tutti di vivere in un ambiente pulito e ordinato, conservando del tempo libero uguale per tutti.

Ma quando dico che mio figlio dalla terza media si fa la lavatrice da solo, si cucina pranzo o cena da solo se serve, si pulisce camera sua, sai in quanti mi rispondono “ma è maschio, mica deve farli lui i lavori di casa!” :dentno:
E perché non dovrebbe? Chi ha il dovere, se non lui, di farlo per lui stesso?

E mi auguro che per come l’ho tirato su, quando avrà una compagna, saprà dividersi con lei la gestione di una casa e saprà lottare per VOLERLA ANCHE LUI una paternità prolungata, qualora avesse dei figli.

Questo non è femminismo: è insegnare a un essere umano, a prescindere dal suo apparato riproduttivo, a essere automi e avere rispetto del tempo, degli spazi e del lavoro altrui.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 8:54
da Zackk
Fabry ha scritto: ieri, 1:08 smettila !! non sei mai stato particolarmente sensibile !
Questo succedeva prima che gli venissero i 14 aneurismi e si svegliasse la mattina successiva con l'eskimo, la sciarpa rossa, "il manifesto" sotto braccio, cantando "el pueblo unido jamas serà vencido !"

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 9:53
da Hasky
COMUNQUE

Bello tutto bravi bei post complimenti per la trasmissione.

MA

@MARGIO ed io stavamo pigliando a scorze Camillo e arrivate voi a parlare di patriarcato che 'n ce ne frega 'n cazzo.

QUINDI

Eravamo rimasti che Camillo in ufficio litiga indossando una camicia coi frill sul petto, degli stivali con un vistoso risvolto e un sontuoso cappello da pirata. Un Guybrush de no' antri pe' capicce.
Ripartiamo da lì.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 10:03
da Rebecca
Hasky ha scritto: ieri, 9:53 @MARGIO ed io stavamo pigliando a scorze Camillo e arrivate voi a parlare di patriarcato che 'n ce ne frega 'n cazzo.
anche perché non esiste :dunno:

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 10:41
da U a t u
Zackk ha scritto: giovedì 5 dicembre 2024, 13:12 Quello che secondo me è sbagliato nel woke, è pretendere che siano riconosciuti diritti sacrosanti attraverso esso.

E' proprio il mezzo sbagliato per un fine giusto, tipo i rompipalle che bloccano le autostrade per difendere l'ecologia.

Si ottiene sempre l'effetto opposto.
Mi ero perso questo intervento di Zackk che è il fulcro di tutto il discorso, secondo me.
Mai parole furono più azzeccate.
Il woke, wokismo o come lo si voglia chiamare, persegue un fine giusto ma lo fa talmente male che sortisce l'effetto contrario. Se ne escono con certe puttanate che farebbero diventare razzista anche Kunta Kinte, omofobo Platinette e Mosè antisemita.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 15:08
da MARGIO
Hasky ha scritto: ieri, 9:53 COMUNQUE

Bello tutto bravi bei post complimenti per la trasmissione.

MA

@MARGIO ed io stavamo pigliando a scorze Camillo e arrivate voi a parlare di patriarcato che 'n ce ne frega 'n cazzo.

QUINDI

Eravamo rimasti che Camillo in ufficio litiga indossando una camicia coi frill sul petto, degli stivali con un vistoso risvolto e un sontuoso cappello da pirata. Un Guybrush de no' antri pe' capicce.
Ripartiamo da lì.
LoL
Non ripartiranno mai da li.
Le pizze date vanno godute sul momento. :asd:

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 16:05
da Hasky
Eh lo so :bua:

Ma proprio perché me le sono godute gliene vorrei appioppare un altro paio :bananabang;

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 16:30
da U a t u

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 16:51
da Zackk
Hasky ha scritto: ieri, 16:05 Ma proprio perché me le sono godute gliene vorrei appioppare un altro paio :bananabang;
Stai calmo che stai scherzando col fuoco, che LP pur di flammarti è capace di venire a suonare i bonghi sotto casa tua alle due di notte :asd:

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 16:55
da MARGIO
Eccallà, niente più tette di Jamie Lee Curtis a Natale.

Immagine

Lord Phobos ha scritto: lunedì 9 dicembre 2024, 22:56

Ma quale danno.
Più scemi ci sono da prendere per il culo meglio è, è tutto ben di dio.
"Ma quale danno, ma quale danno, gne gne gne :huhuhu:" neanche hai finito di dirlo.

il nuovo ANTI WOKE che avanza

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 16:58
da Lord Phobos
"Martina Barone", autrice dell'articolo, è una povera scema, il film torna al cinema lo stesso e si attacca al cazzo. :dunnasd:

Basta accettare ciò che di buono c'è del woke e trattare gli scemi come questa come meritano, che sono tutti bersagli in più da triggerare.
Per uno come me, è win-win. :D