Joker: Folie à Deux

[Lord Phobos]

Io voglio comunque essere ottimista perché sì.
Ma se si rivela elogio di noi siamo laggente non arriviamo a fine mese e la retorica grillina di Joker rivolta degli oppressi, farà danni. Sull'amore tossico dai, non faranno cazzate.

Adoro il primo film, ma continuo a trovare decisamente sbagliato che si possa empatizzare con la causa di Joker e stare dalla sua parte, pensare che ha ragione.

Joker deve terrorizzarmi, non farmi stare dalla sua parte.

[gggz]

Non saprei, ho una paura fottuta che sarà una porcata
Spero di sbagliarmi, ma il trailer non promette benissimo; comunque sarà un appuntamento imperdibile.

[Herburg]

Il primo l'ho rivisto recentemente e, nulla da dire, un filmone

[Zackk]

Io aspetto di vederlo prima di pronunciarmi, ma da quello che leggo in giro non sono molto ottimista.

[Fabry]

se lo umanizzano non è più il JOKER, un pazzo psicotico a cui non interessa nulla della vita altrui

[Krudar]

se lo umanizzano non è più il JOKER, un pazzo psicotico a cui non interessa nulla della vita altrui

A me piace l umanizzazione del cattivo. Gli si da uno spessore oltre la macchietta "io pazzo, io cattivo"

[chiarasticazzi]

ad halloween prepariamoci a vedere i cosplay ovunque, lucca comics imploderà

[Lord Phobos]

Ma Joker È pazzo e cattivo.
Non ha bisogno di nessuna motivazione per quello che è.
Non ha ideali politici (per questo non mi piace neanche quello di Heath Ledger), non ha vendette da fare.
È pazzo, omicida, non ha limiti.

Per quello funziona. "Spiega" Joker e, se non sei Alan Moore, rovinerai il personaggio.

[Barone_K]

Joker deve terrorizzarmi, non farmi stare dalla sua parte.

Joker è la follia artistica e surreale non l’horror
Una Dali criminale e sotto LSD

Infatti per me quello di Jack Nicholson rimane il più fedele e meglio riuscito

A livello estetico a me non dispiaceva nemmeno quello del telefilm che ovviamente era super Pop

[U a t u]

Joker è la follia artistica e surreale non l’horror
Una Dali criminale e sotto LSD

Infatti per me quello di Jack Nicholson rimane il più fedele e meglio riuscito

A livello estetico a me non dispiaceva nemmeno quello del telefilm che ovviamente era super Pop

Romero con i baffi sotto il cerone

[Lord Phobos]

Concordo su Nicholson.
I migliori Joker però sono quelli di Mark Hamill (sì, Luke): quello della serie animata e dei videogiochi di Arkham.

Joker è la follia artistica e surreale non l’horror
Una Dali criminale e sotto LSD

Infatti per me quello di Jack Nicholson rimane il più fedele e meglio riuscito

A livello estetico a me non dispiaceva nemmeno quello del telefilm che ovviamente era super Pop

[Freemark]

Ma Joker È pazzo e cattivo.
Non ha bisogno di nessuna motivazione per quello che è.
Non ha ideali politici (per questo non mi piace neanche quello di Heath Ledger), non ha vendette da fare.
È pazzo, omicida, non ha limiti.

Per quello funziona. "Spiega" Joker e, se non sei Alan Moore, rovinerai il personaggio.

Io sono combattuto, da un lato l'ho sempre pensata come te, per esempio io ho sempre odiato il Batman di Burton perché se ti metti a cambiare le motivazioni alla base del personaggio (tipo che il Joker è quello che gli ha ucciso i genitori e alla fine muore / viene arrestato), tanto vale che ti fai il tuo personaggio.
Però proprio coi fumetti, e proprio con Batman, è anche vero che ci sono talmente tante incarnazioni diverse nel suo secolo di vita che è superfluo lamentarsi, ognuno gli ha dato l'immagine che voleva, c'è chi l'ha fatto più detective noir, c'è chi l'ha fatto più picchiatore, chi gotico, chi idolo anarchico eccetera eccetera. Idem per il Joker che va dal mostro spietato di Killing Joke al mattacchione coi fiori da cui esce il gas velenoso.

In ogni caso però è vero che la backstory del Joker è sempre un terreno minato, a me il primo film era piaciuto molto ma ha una sua dignità se esiste come cosa a sé, dove al tempo stesso sai che il protagonista è il Joker ma per certi versi può anche non esserlo. Cade tutto e diventa una cazzata se cominci a infilarlo nel DC Universe, a metterci Harley Quinn, a metterci Batman... non regge più e oltretutto non se ne sente manco la necessità.

[40 anni vergine]

Il joker di phoenix è un film, concetto già stra spiegato, sulla new york degli anni '80 e relativo assassino che nasce dalla sua sporcizia.
Che fosse un film su joker ce l'ha appiccicato la produzione, come fu per cloverfield lane che doveva essere un film su tre tizi rinchiusi in un bunker e ci hanno infilato cloverfield.

Folie a duex, o qualunque sia il titolo, dovrebbe essere molto più joker oriente, perché nasce come film su joker.

[Supernaut]

Solo uno pazzo quanto il Joker potrebbe pensare che abbia ragione ed empatizzare con lui.

Non credo neppure che questa sia l'intenzione. Semmai è quella di puntare il dito ANCHE contro la società che, con i suoi difetti, le sue inefficienze e la sua mentalità spesso bigotta, crea mostri del genere.

[Ghetta]

Io non è che sia un gran d'accordo con LP.
Mi spiego meglio: io credo che la bellezza del film (il primo, e non vedo l'ora di vedere anche questo) stia proprio nell'analisi di che cosa ha portato Joker ad essere Joker.

E' chiaro che Joker è il cattivone della storia ma è anche interessante capire cosa ci porta ad essere cattivi.
Si tratta di un'analisi interessante.

Infondo ognuno di noi può essere (un pò) Joker.