Il Castello

SpongeBob ha scritto: ↑giovedì 26 settembre 2024, 15:01 Se qualcuno si identifica con un animale e gli venisse riconosciuta la cosa, allora puo' anche essere abbattuto?

Audiowolf ha scritto: ↑giovedì 26 settembre 2024, 14:52 Certo, notoriamente le cose hanno sempre preso un'ottima piega ignorando il prossimo, senza un minimo di tendenza ad evolvere (ad un livello educativo, sociale e culturale s'indenda che della tecnologia non me ne frega un cazzo)

Lord Phobos ha scritto: ↑giovedì 26 settembre 2024, 16:50 Ma che stai a dì.
Non è che gli anni precedenti fossero illuminati.

gggz ha scritto: ↑giovedì 26 settembre 2024, 16:52 Ok, sono finalmente arrivato a comprendere il tuo ragionamento, ti ringrazio per la spiegazione. Non capivo il punto del tuo ragionamento perché mi è completamente estraneo, ritengo però che il mio consiglio iniziale sia ancora più valido

Audiowolf ha scritto: ↑giovedì 26 settembre 2024, 16:53 Dai che lo sai cazzo

Audiowolf ha scritto: ↑giovedì 26 settembre 2024, 16:24 mostra na foto der ventre

Audiowolf ha scritto: ↑giovedì 26 settembre 2024, 16:44 Mi tange perchè la società moderna si sta accartocciando su se stessa, riempiendosi la testa di cazzate e puttanate varie senza alcuna logica, seguendo una involuzione che pare inarrestabile nonchè insondabile in quanto permea tutti gli strati della società stessa invece di tendere all'illuminarsi si butta in una angosciosa discendente parabola che porterà all'inevitabile schianto del logico pensiero in favore della merda pompata dalle orecchie da tutto ciò che ci circonda

olecranotignoso ha scritto: ↑giovedì 26 settembre 2024, 19:06 -la progressiva e sistematica distruzione del sistema scolastico, con gente che esce dalle scuole superiori che, diocaro, non riesce a comprendere il contenuto di un testo semplice

olecranotignoso ha scritto: ↑giovedì 26 settembre 2024, 16:16 posso far mettere sulla carta d'identità che quando esagero coi prosecchi mi identifico con l`ululone dal ventre giallo?

olecranotignoso ha scritto: ↑giovedì 26 settembre 2024, 19:06 quello che sta rovinando DAVVERO la società italiana e`, in ordine sparso:
-il precariato sul lavoro
-la crisi immobiliare, sia per quanto riguarda gli affitti che le compere
-la mancanza di una programmazione seria per quanto concerne il welfare, che comprende il fatto che io e quelli della mia generazione una pensione non la avremo mai e dovremo lavorare fino a 75 anni, sia l`invecchiamento progressivo della popolazione non sostituito da forze giovani perche` indovina un po` se a 35 anni non hai nemmeno una casa e lavori con contratti a termine col cazzo che ti metti a fare un figliolo
-le problematiche energetiche
-la progressiva e sistematica distruzione del sistema scolastico, con gente che esce dalle scuole superiori che, diocaro, non riesce a comprendere il contenuto di un testo semplice
-la progressiva e sistematica distruzione del sistema sanitario nazionale, tra qualche anno se ne vedranno delle belle
-lo smalto glitterato sulle unghie dei cani

Audiowolf ha scritto: ↑giovedì 26 settembre 2024, 16:44 Mi tange perchè la società moderna si sta accartocciando su se stessa, riempiendosi la testa di cazzate e puttanate varie senza alcuna logica, seguendo una involuzione che pare inarrestabile nonchè insondabile in quanto permea tutti gli strati della società stessa invece di tendere all'illuminarsi si butta in una angosciosa discendente parabola che porterà all'inevitabile schianto del logico pensiero in favore della merda pompata dalle orecchie da tutto ciò che ci circonda

olecranotignoso ha scritto: ↑giovedì 26 settembre 2024, 19:06

quello che sta rovinando DAVVERO la società italiana e`, in ordine sparso:
-il precariato sul lavoro
-la crisi immobiliare, sia per quanto riguarda gli affitti che le compere
-la mancanza di una programmazione seria per quanto concerne il welfare, che comprende il fatto che io e quelli della mia generazione una pensione non la avremo mai e dovremo lavorare fino a 75 anni, sia l`invecchiamento progressivo della popolazione non sostituito da forze giovani perche` indovina un po` se a 35 anni non hai nemmeno una casa e lavori con contratti a termine col cazzo che ti metti a fare un figliolo
-le problematiche energetiche
-la progressiva e sistematica distruzione del sistema scolastico, con gente che esce dalle scuole superiori che, diocaro, non riesce a comprendere il contenuto di un testo semplice
-la progressiva e sistematica distruzione del sistema sanitario nazionale, tra qualche anno se ne vedranno delle belle
-lo smalto glitterato sulle unghie dei cani

Audiowolf ha scritto: ↑giovedì 26 settembre 2024, 13:54 Sempre detto, arriveremo anche a questa cazzata immane.
Anzi a quanto pare per qualche emerito coglione ci siamo già dentro.
Assurdo davvero.
Quando questa cagata degli indottrinamenti finirà sarà sempre troppo tardi.

Gatsu ha scritto: ↑venerdì 27 settembre 2024, 7:03 quello che sta rovinando davvero la societa' italiana e' la mentalita' egostica personale e non rivolta alla societa' tipica sopratutto delle zone del sud italia....il resto e' conseguenza.

spagna e grecia hanno gia' ricevuto un bel schiaffone dalla UE e infatti ora si son svegliati fuori (anche se la spagna sta mezza ricadendo), il sud italia invece si trova il culo parato dal nord e quindi e' difficile che si intervenga solo su mezzo paese evitando di toccare l'altro.


che poi per dire le problematiche energetiche sono una cazzata perche' basta puntare nel medio e lungo periodo a un 60% di rinnovabili -40% nucleare solo che ci troviamo a essere gli unici mona a non voler il nucleare e a non parlare mai dei nimby (sopratutto sardi) che bloccano ogni progetto di rinnovabile in italia...

Gatsu ha scritto: ↑venerdì 27 settembre 2024, 7:09 troppo spesso le minoranze finiscono per imporsi e agire sulle spalle delle maggioranze.

Audiowolf ha scritto: ↑venerdì 27 settembre 2024, 10:27 Per farla breve, un suggerimento non di parte visto che poi dite che sonovecchioesticazzi

come si impegnava il tempo libero?
1. Passeggiate e Parchi
2. Teatro e Opera
3. Cinema
4. Balli e Serate danzanti
5. Sport
6. Caffè e salotti letterari
7. Concerti e Musica
8. Lettura
9. Viaggi e villeggiature
10. Attività religiose e filantropiche

Come si impegna oggi?
1. Utilizzo dei Social Media
2. Videogiochi
3. Streaming di film e serie TV
4. Musica e Podcast
5. Attività fisica e Sport
6. Eventi Sociali e Feste
7. Fotografia e Creazione di Contenuti
8. Lettura
9. Cucina e Hobby Creativi
10. Shopping Online
11. Cultura digitale e meme

E' evidente come il problema di fondo sia lammerda che c'è oggi che ti fotte il cervello e ti stupra la capacità cognitva ben prima che qualcuno possa aiutarti.
sei plasmato come una merda perchè merda devi essere, in modo da non rompere i coglioni e andare avanti con i giochini che ti fanno star buono.
ed è sempre peggio e sarà sempre peggio

Lord Phobos ha scritto: ↑venerdì 27 settembre 2024, 13:05 Il sunto è "la gente è stupida".

Lord Phobos ha scritto: ↑venerdì 27 settembre 2024, 13:01 Fai esempi. Che non siano Maglioglio e Luxuria in tv.

Lord Phobos ha scritto: ↑venerdì 27 settembre 2024, 13:01 Fai esempi. Che non siano Maglioglio e Luxuria in tv.

Mauer ha scritto: ↑venerdì 27 settembre 2024, 7:10 sei molto giovane?

Audiowolf ha scritto: ↑venerdì 27 settembre 2024, 13:33 Tu sottovaluti.
La gente è pecora, ma può elevarsi.
Il problema è sovvertire il regime costituito e pecorizzarsi tutti, oppure diventare tutti pastori

Gatsu ha scritto: ↑venerdì 27 settembre 2024, 13:35 taxisti,balneari,molti ideologie woke negli usa

Lord Phobos ha scritto: ↑venerdì 27 settembre 2024, 14:03 Non esiste nessun nesso fra le tre categorie.

Gatsu ha scritto: ↑venerdì 27 settembre 2024, 13:36taxisti,balneari

Gatsu ha scritto: ↑venerdì 27 settembre 2024, 13:36 taxisti,balneari,molti ideologie woke negli usa no

Mauer ha scritto: ↑sabato 28 settembre 2024, 6:37 non c'è coerenza logica in quello che hai scritto i giovani, la spagna e, chicca finale, adeguare il mix energetico di un paese è una cazzata che si risolve addirittura nel medio periodo. Sembri appunto un ragazzino che da voce ai cenci di discorsi tra adulti.

Gatsu ha scritto: ↑sabato 28 settembre 2024, 20:39 guarda che il mix energetico e' semplice da azzeccare capendo 2 acca della tematica.

alla fin fine basta fare un ragionamento sui costi REALI di quanto una fonte energetica scarica suelle bollette...non e' facile capire profondamente i costi reali solo approcciandosi in modo esterno alla questione

Mauer ha scritto: ↑domenica 29 settembre 2024, 8:13 Gatsu io non ti conosco mi pare, pertanto devi essere più preciso. Mi pare che tu prenda la tematica da un punto di vista arbitrario e miope, ma potrei sbagliarmi. Capisco qualcosa di trasformazioni industriali e so per esperienza che non sono argomenti banali, vi sono innumerevoli collegamenti di cause-effetto, ciascuno con i suoi bravi costi ed opportunità. Se prendiamo la tua ipotesi, 40% di nucleare, partendo dal presupposto che ora stiamo a zero, vediamo cosa succede a grandissimi linee:
le non rinnovabili, correggimi pure, in Italia partecipano per poco meno del 40% al mix italiano, con Gas e Carbone come fonti principali. Andiamo quindi ad azzerare questa industria, per creare da 0 sufficienti centrali nucleari che ne sostituiscano il contributo in mix.
A spanne. Non avendo competenze specifiche nella tematica approvvigionamento energia su scala italiana, ho fatto veloci ricerche: mi risulta che il 40% del fabbisogno in Italia si aggiri sui 120TWh. Se prendo per buoni questi dati, ci vogliono circa 12 centrali nucleari, da tirare su da zero.
Teniamo a mente che, oltre ai costi e l'impegno politico, sociale e burocratico proattivo, non possiamo tralasciare gli effetti su una industria che de facto deve essere trasformata. Perlopiù in questo tipo di cambiamenti, possiamo considerare perdita di posti di lavoro, tensioni sociali di ragione economica e tensioni di razio ecologico. Diciamo poi che le fazioni politiche opposte, sono decise fermamente a collaborare, per tagliare fuori l'imponderabile.
Fatte queste premesse, sempre per gioco, vediamo cosa succede: per pianificare ed autorizzare (consultazioni pubbliche, studi di fattibilità con valutazioni ambientali, verifica dei processi di autorizzazione ed aderenza alla cornice legale vigente) ci vorranno con le migliori condizioni almeno 10 anni (siamo già oltre al limite del "medio periodo" per qualsiasi progetto). Passiamo a progettazione e costruzione, mettiamoci la buona volontà degli appaltatori privati e l'onesta politica dei burocrati coinvolti, solo di tempistiche progettuali operative, vanno considerati mediamente 7 anni. Collaudo e messa in opera, altri 2 annetti di media. Nella migliore delle iptesi, ci vogliono una ventina di anni per realizzare la trasformazione. Ad essere più onesti, siamo ben oltre i 25 anni. Ora, se vogliamo affrontare l'aspetto economico, ci rendiamo conto velocemente che nella nostra roadmap manca tutto l'aspetto di approvazione delle manovre di bilancio necessarie a finanziare questa tematica. Non voglio minimamente entrare in questo discorso, ma considerando i costi progettazione e costruzione di un reattore di 3 o 4 generazione, per quello che riguarda questo progetto, dovremmo considerare cifre oltre i 100 miliardi di €. Non metto nell'equazione i costi operativi, questo è un altro corposo argomento. Tuttavia voglio considerare, quanto suddetto in merito al collaterale, citando alcune problematiche con risvolti economico-sociali a carico del governo: costi vivi di transizione, perdita posti di lavoro, impatto ambientale, gestione proteste e resistenze sociali, adeguamenti normativi (compliance e regolamenti), etc. Aggiungerei approsimativamente una ventia di miliardi (valuto solo la transizione ed è una valutazione assolutamente spannometrica).
Ricapitolando: per fare quello che hai descritto come "una cazzata a medio termine", il governo dovrebbe spendere centinaia di miliardi impegnandosi in un lasso di tempo stimabile abbondamentemente oltre i 20 anni.
Tutto ciò, senza opinare l'assunzione di base "40% di nucleare", che sarebbe un altro discorso a se - perchè tralasciare altre opzioni e perchè non consdierare altre percentuali?
Io sono un fan del nucleare e ne auspico la diffusione in Italia. Non con i parametri da te proposti e soprattutto mi auguro che ciò possa avvenire presto ma con un piano serio.

Gatsu ha scritto: ↑domenica 29 settembre 2024, 10:12 in italia servono attualmente 4-5 centrali e quindi una ventina di reattori ma per il 40% si parla di 2/3 volte tanto(quindi i conti tornano)
considerando i soldi buttati con il 110 le centrali le fai easy e gli investitori sono tantissimi(guarda la polonia).

la francia e molti altri paesi ci insegnano che se fai le centrali in serie ci metti molto meno(guarda la cina ora , la polonia e il passato in francia).

per i tempi in prospettiva futura la polonia sta gia facendo ora una cosa simile e ha piu che senso pianificare fra 10+ anni e pensare di non fare le cose perche' ci vuole tempo e' una cazzata(ovviamente tenendo in conto il discorso economico) ,con questa logica non avremmo mai fatto opere importanti che ci hanno messo anni e anni

in italia nel 2024 abbiamo un 20% proveniente dall estero (principalmente francia dove producono con il nucleare) quindi dire che le non rinnovabili sono sotto il 40% e' una balla(ah e l italia e' il primo paese al mondo che importa piu energia elettrica...io mi farei qualche domanda)

l'industria viene trasmormata si, ma in positivo...industrie energivore e big tech si fanno 2 conti sul costo dell energia (vedi francia e usa)

aldila' dei dettagli in ordine sparso, le tue sono idee spesso piegate dalla sinistra che si e' riscoperta antinuclearsita negli anni 70-80 e va avanti per ideologia (vedi i verdi in germania che casino hanno fatto ) , ma il punto e' un altro:
per porre un freno al cambiamento climatico serve non produrre piu' co2 e l'unico sistema attuale RICONOSCIUTO DA TUTTE LE PERSONE SERIE DEL MESTIERE e' un mix di rinnovabili e nucleare dove il secondo fa da baseload(sapendo che devi produrre una quantita' enorme di energia perche' serve elettrificare tutto).

non esistono altre alternative ad oggi sensate che consentono una neutralita' carbonica (tralasciando il destinare enormi campi al disel biologico con danni enormi alla fame nel mondo ).