colazioni e benzina verde
Inviato: sabato 19 ottobre 2024, 15:42
ieri mattina a colazione mia figlia guarda fuori e mi fa: Babbo, e' brutto tempo, per andare al lavoro prendo la tua macchina, che tradotto significa; sto in spudorata riserva, prendi la mia e fa benzina.
Faccio finta di niente e annuisco mentre sorseggio il primo dei 3 caffe' che posso prendere nelle 24h.
Al ritorno dal lavoro ero stanco morto, entro in casa doccia al volo, mi metto in pigiama e mi butto sul letto andando in coma dopo 10 minuti.
Mi sveglio di soprassalto dopo un'oretta e mi ricordo che non le ho fatto benzina, mi piace mantenere gli impegni e decido di andare.
siccome sono un pigro di merda e annebbiato dal sonno decido di andarci in pigiama, quello di pile con l'orsetto che mi piace tanto
infilo gli anfibi e prendo di corsa sull'attaccapanni il giubbone in pelle ed esco.
faccio 500mt e realizzo che avevo infilato il giaccone di mia moglie, con colletto con qualche strass
Sticazzi, chi cazzo mi vede!
Arrivo al distributore e prima di scendere dall'auto mi guardo attorno modello rapinatore, e' scuro, non mi conosce nessuno penso.
Sbagliato! scende dall'auto dell'altra colonnina Paola, mia ex compagna di scuola, sposata con un industriale, snob come poche, ho pianto.
Si avvicina per salutarmi, tacco 12, tailleur, ben truccata, io, in pigiama con orsetto, anfibi e giaccone da donna, appoggiato alla Matiz con coprivolante con coccinelle, girasoli sul retro e pupazzi ovunque.
Ho pianto.
Alle 19 torna mia figlia che mi dice che mi ha rigato l'auto, ho pianto.
E' rigata di giallo, la cosa mi disturba tantissimo, in pochi minuti prendo la decisione di venderla.
A chi fosse interessato si chiama Sandra, 1 e 70 di altezza occhi verdi.
Faccio finta di niente e annuisco mentre sorseggio il primo dei 3 caffe' che posso prendere nelle 24h.
Al ritorno dal lavoro ero stanco morto, entro in casa doccia al volo, mi metto in pigiama e mi butto sul letto andando in coma dopo 10 minuti.
Mi sveglio di soprassalto dopo un'oretta e mi ricordo che non le ho fatto benzina, mi piace mantenere gli impegni e decido di andare.
siccome sono un pigro di merda e annebbiato dal sonno decido di andarci in pigiama, quello di pile con l'orsetto che mi piace tanto
infilo gli anfibi e prendo di corsa sull'attaccapanni il giubbone in pelle ed esco.
faccio 500mt e realizzo che avevo infilato il giaccone di mia moglie, con colletto con qualche strass
Sticazzi, chi cazzo mi vede!
Arrivo al distributore e prima di scendere dall'auto mi guardo attorno modello rapinatore, e' scuro, non mi conosce nessuno penso.
Sbagliato! scende dall'auto dell'altra colonnina Paola, mia ex compagna di scuola, sposata con un industriale, snob come poche, ho pianto.
Si avvicina per salutarmi, tacco 12, tailleur, ben truccata, io, in pigiama con orsetto, anfibi e giaccone da donna, appoggiato alla Matiz con coprivolante con coccinelle, girasoli sul retro e pupazzi ovunque.
Ho pianto.
Alle 19 torna mia figlia che mi dice che mi ha rigato l'auto, ho pianto.
E' rigata di giallo, la cosa mi disturba tantissimo, in pochi minuti prendo la decisione di venderla.
A chi fosse interessato si chiama Sandra, 1 e 70 di altezza occhi verdi.