Il Castello

Voi non potete capire.

Immaginate una strana maledizione o malattia, immaginate di vivere in un mondo in cui tutti quanti sembrano muoversi al rallentatore, tutti lentissimi, come una moviola. E voi, a velocità normale, sembrate velocissimi ma siete costretti ad aspettare per fare ogni cosa, perché non potete continuare a fare le vostre cose e convivere col resto degli esseri umani se non rallentate fino alla loro velocità.

Ecco, per me è la stessa cosa, ma mentale.

Vivo in un mondo di stupidi, devo continuare ad abbassare me stesso per potermi rapportare a queste specie di scimmie, è come se un uomo del 21esimo secolo si ritrovasse in mezzo a una tribù di australopitechi e dovesse comunque trovare il modo di vivere serenamente... è difficilissimo.

Per fortuna, so di poter contare sul vostro appoggio, se non sulla vostra comprensione (non si può comprendere qualcosa che va oltre le proprie percezioni).

Un giorno mi ringrazierete.

lo so !

ti capisco !!

per me è stato così fino a quando abbiamo vissuto insieme

Perché aprire questo thread in Salone e non su Manicomio?

Lord Phobos ha scritto: ↑lunedì 9 dicembre 2024, 18:11 Vivo in un mondo di stupidi, devo continuare ad abbassare me stesso per potermi rapportare a queste specie di scimmie, è come se un uomo del 21esimo secolo si ritrovasse in mezzo a una tribù di australopitechi e dovesse comunque trovare il modo di vivere serenamente... è difficilissimo.

Se avessi una piccola percentuale della tua autostima, la psichiatra la smetterebbe di dirmi che devo lavorare sulla mia sindrome dell'impostore.
Come fai a non sentirti tu fuori luogo, rispetto alla maggioranza? Cioè su che base stabilisci che sei tu quello migliore e non sei solo un disagiato con l'ego di proporzioni elefantiache? Loro sono più funzionali rispetto a te e me che non sappiamo nemmeno gestire la noia oltre che il tempo.

Puccio, prova metti il braccino a teiera.

MARGIO ha scritto: ↑lunedì 9 dicembre 2024, 19:54 Puccio, prova metti il braccino a teiera.

Per questo dicevo che andava fatto su Manicomio sto thread

Lord Phobos ha scritto: ↑lunedì 9 dicembre 2024, 18:11 è come se un uomo del 21esimo secolo si ritrovasse in mezzo a una tribù di australopitechi

Sarebbe il primo a crepare se non si é portato dietro un'arma

Rebecca ha scritto: ↑lunedì 9 dicembre 2024, 19:38 Come fai a non sentirti tu fuori luogo, rispetto alla maggioranza? Cioè su che base stabilisci che sei tu quello migliore e non sei solo un disagiato con l'ego di proporzioni elefantiache? Loro sono più funzionali rispetto a te e me che non sappiamo nemmeno gestire la noia oltre che il tempo.

Davvero tu... INVIDI i poveri neurotipici? Come uno scienziato che invidia la spensieratezza delle sue cavie?

Lord Phobos ha scritto: ↑lunedì 9 dicembre 2024, 20:06 INVIDI i poveri neurotipici

Non invidio i neurotipici. Invidio il fatto che siano più funzionali di me, cosa per me inspiegabile, ma che effettivamente è così.

Poi da brava neurodivergente, ho delle superskill (inutili) ma alle quali non rinuncerei per niente al mondo. Di fatto non sono più in grado di entrare in un supermercato da sola, perché entro nel panico.
Bellissima la sinestesia, se sei un animo creativo.
Bellissimo essere estremamente intelligente, essere un'osservatrice, mi piace il mio funzionamento, la mia capacità di trovare prospettive e dettagli che sfuggono, di collegare tra loro cose.
Tutto bellissimo.
Totalmente inutile se anche quello che sanno fare le scimmie tu non sei più capace di farlo, perché il tuo cazzo di sistema neurologico impazzisce dentro un fottutissimo supermercato. Però ehi, venerdì ho retto un intero concerto, senza problemi. Ma il supermercato no. Quello niente, non c'è verso.

Invidia Phobos, che entra al supermercato che è una bellezza.

Sto esagerando?
Facciamo anche meno?

Lord Phobos ha scritto: ↑lunedì 9 dicembre 2024, 20:37 Facciamo anche meno?

Asd

Anche meno ego smisurato, o anche meno invidiarti perché tu sai fare la spesa da solo e io no?
Mi duole ammetterlo, ma ti invidio. Ti invidio, eccome.

Sbrotfl

Chi ha riso? Ho sentito ridere e non vedo ness

Ah, Fuz!

È da un po' che sto seduto ma ancora non ti vedo arrivare.

Margio mi ha ciulato il reply

AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH

AH ah ah...

Sei serio?
Ah.

Comunque, l'ultimo album del mio gruppo preferito parla esattamente di questo.

Phobos è praticamente Hammy de "La gang del bosco" quando si fa di energy drink:

Mi è sempre stato difficile spiegare a chi non è come me, cosa intendo con sovraccarico sensoriale.
Questo è quello che succede nella mia testa continuamente (senza le frasi patetiche).
E tendenzialmente mi piace, perché mi permette di notare e seguire tantissime cose in contemporanea, e sentirle profondamente ed elaborare diversi pensieri e sensazioni.

Al supermercato, o generalmente in luoghi estremamente affollati e rumorosi, soprattutto se non sono a mio agio (i concerti fanno eccezione, ma ho comunque bisogno di prendermi delle pause e avere le loop), questo però avviene a un ritmo estremamente veloce, il volume dei suoni è stordente, e le luci estremamente forti.
E vi assicuro che non è divertente in questo caso, diventa fisicamente doloroso.

Quindi, tornando alla tua domanda @Lord Phobos, sì a volte mi capita di invidiare i topi da laboratorio.

Rebecca ha scritto: ↑martedì 10 dicembre 2024, 12:26

Mi è sempre stato difficile spiegare a chi non è come me, cosa intendo con sovraccarico sensoriale.
Questo è quello che succede nella mia testa continuamente (senza le frasi patetiche).
E tendenzialmente mi piace, perché mi permette di notare e seguire tantissime cose in contemporanea, e sentirle profondamente ed elaborare diversi pensieri e sensazioni.

Al supermercato, o generalmente in luoghi estremamente affollati e rumorosi, soprattutto se non sono a mio agio (i concerti fanno eccezione, ma ho comunque bisogno di prendermi delle pause e avere le loop), questo però avviene a un ritmo estremamente veloce, il volume dei suoni è stordente, e le luci estremamente forti.
E vi assicuro che non è divertente in questo caso, diventa fisicamente doloroso.

Quindi, tornando alla tua domanda @Lord Phobos, sì a volte mi capita di invidiare i topi da laboratorio.

praticamente sei una jason bourne al femminile !

hai presente quando nel primo film entra nel ristorante e dice alla tipa : " in 30 secondi ho gia contato e valutato tutte le persone presenti, chi può essere una minaccia o meno, dove sono le entrate e le uscite, dove reperire velocemnte un arma etc etc "

Fabry ha scritto: ↑martedì 10 dicembre 2024, 13:12 praticamente sei una jason bourne al femminile !

Considera che nei locali non riesco a sedermi in posti dove darei le spalle alle porte, perché impazzirei e continuerei a girarmi: devo vedere chi entra e chi esce.
Una pacchia uscire con me

Ho lo stesso problema (deformazione marziale), ci potremmo sedere solo sui divanetti a muro

Aggiungo che siccome odio sbattere contro le persone e chiedere permesso a chi sosta in mezzo al cazzo, chi mi conosce è abituato ad essere usato come ariete da me, nei locali.
Io alle spalle dell'amico/amica che fa strada e da scudo umano e io dietro, praticamente attaccata.

Rebecca ha scritto: ↑martedì 10 dicembre 2024, 13:32 Aggiungo che siccome odio sbattere contro le persone e chiedere permesso a chi sosta in mezzo al cazzo, chi mi conosce è abituato ad essere usato come ariete da me, nei locali.
Io alle spalle dell'amico/amica che fa strada e da scudo umano e io dietro, praticamente attaccata.

allora più che un ciobar ti sarebbe servito un mauer

O un caterpillar

Rebecca ha scritto: ↑martedì 10 dicembre 2024, 13:19
Considera che nei locali non riesco a sedermi in posti dove darei le spalle alle porte, perché impazzirei e continuerei a girarmi: devo vedere chi entra e chi esce.
Una pacchia uscire con me

Questa cosa è anche totalmente mia, chissà che scenata se ci troviamo in un locale al tavolo insieme perché io il posto spalle al muro col cazzo che te lo lascio

Bargle ha scritto: ↑martedì 10 dicembre 2024, 14:04 io il posto spalle al muro col cazzo che te lo lascio

Ci stringiamo, o ti prendo in braccio, piuttosto.

Rebecca ha scritto: ↑martedì 10 dicembre 2024, 14:17 Ci stringiamo, o ti prendo in braccio, piuttosto.

Nessun problema, ma almeno prima beviamo qualcosa

Bargle ha scritto: ↑martedì 10 dicembre 2024, 14:04 Questa cosa è anche totalmente mia, chissà che scenata se ci troviamo in un locale al tavolo insieme perché io il posto spalle al muro col cazzo che te lo lascio

E siamo in tre

Guardate che è una cosa normale, è un istinto evolutivo

Noi ci siamo evoluti con le spalle al muro? Fico!

E' un istinto naturale di protezione.

Leggete Dawkins, ve l'ho già detto

Zackk ha scritto: ↑martedì 10 dicembre 2024, 14:35 E' un istinto naturale di protezione.

Leggete Dawkins, ve l'ho già detto

Ti prendevo in giro

Zackk ha scritto: ↑martedì 10 dicembre 2024, 14:35 E' un istinto naturale di protezione.

Sì, di protezione del buco del culo

Hasky ha scritto: ↑martedì 10 dicembre 2024, 14:42 Sì, di protezione del buco del culo

Tra le altre cose

Rebecca ha scritto: ↑martedì 10 dicembre 2024, 13:19
Considera che nei locali non riesco a sedermi in posti dove darei le spalle alle porte, perché impazzirei e continuerei a girarmi: devo vedere chi entra e chi esce.
Una pacchia uscire con me

Basta uscire con un uomo che abbia le elementari basi di galanteria

Quello di sentirmi a disagio se in un locale do le spalle alla porta succede anche a me, credo un po' a tutti in realtà.

Penso che sia proprio biologico.

Caffeina ha scritto: ↑martedì 10 dicembre 2024, 22:21 Basta uscire con un uomo che abbia le elementari basi di galanteria

sapevo che non avresti deluso

oh camillo, che botta c`hai?