Il Castello

Nonostante consideri Salvini il peggior politico in circolazione, soprattutto dal punto di vista dell'onestà intellettuale, sono d'accordo con lui nel riaprire le case chiuse.

Voi cosa ne pensate?

https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/0 ... e/7824667/

senza entrare in profondità, sono d'accordo. In Germania è legale e regolamentata, controlli sanitari ed ovviamente tassazione

Mauer ha scritto: ↑sabato 4 gennaio 2025, 12:27 senza entrare in profondità

I see what you did, there

Mauer ha scritto: ↑sabato 4 gennaio 2025, 12:27 senza entrare

vabbè ma se resti solo sulla soglia a che serve?

Zackk ha scritto: ↑sabato 4 gennaio 2025, 12:23 Nonostante consideri Salvini il peggior politico in circolazione, soprattutto dal punto di vista dell'onestà intellettuale, sono d'accordo con lui nel riaprire le case chiuse.

Voi cosa ne pensate?

https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/0 ... e/7824667/

Cerca di riprendersi il favore di Cruciani dopo le ultime cazzate sul codice della strada.

Non vedo motivi per non doverle riaprire.

riaprire le case chiuse è un ossimoro

Premessa: in italia le case chiuse di fatto ci sono già, entrare a farsi fare un "massaggio alternativo" da una cinese in un centro massaggi o andare a casa di una escort trovata in uno dei mille siti a tema (tutti legali e a volte pubblicizzati) non va contro la legge. Quello che è illegale è il favoreggiamento della prostituzione che vuol dire sostanzialmente essere un magnaccia.

Sostanzialmente come al solito in Italia (vale anche per altre questioni tipo le ddddroghe) abbiamo quelle norme fatte a salvare la facciata di berbenismo "vedi? noi come Stato non supportiamo queste cose indecorose" che non fanno altro che levare MILIONI in tasse dallo Stato favorendo la malavita e il sommerso (con tutto quello che ne consegue, tipo peggior trattamento per le sex workers e spesso mancanza di controlli sanitari).

Shenlong ha scritto: ↑sabato 4 gennaio 2025, 13:45... andare a casa di una escort trovata in uno dei mille siti a tema (tutti legali e a volte pubblicizzati) non va contro la legge...

Questa cosa poi non l'ho mai capita, così si permette legalmente uno scambio di denaro in nero per una prestazione lavorativa.

Barabbabarabba ha scritto: ↑sabato 4 gennaio 2025, 13:55 Questa cosa poi non l'ho mai capita, così si permette legalmente uno scambio di denaro in nero per una prestazione lavorativa.

E' questo il cruccio, per molti l'dea che la prostituzione sia una "prestazione lavorativa" a tutti gli effetti viene vista come problematica.

Si preferisce letteralmente perdere soldi, fomentare giri di criminalità, danneggiare gli interessi e la sicurezza/salute/diritti delle sex workers stesse piuttosto che riconoscere che il sesso nella specie umana è anche in qualche maniera una risorsa e merce di scambio.

Che poi vengono anche a casa, dice un mio amico, ma non sono molto economiche.

Io non vedo quale sia il problema di riconoscere lo status di "professionista del sesso", sia per uomini che per donne.

Vengono regolarizzati, pagano le tasse, certificano il loro stato di salute, sono tutetali da minacce fisiche e fanculo al vaticano, porcamadonna.


E' ormai lampante anche ai più bifolchi, che il proibizionismo su droghe e sesso: NON FUNZIONA, NON HA MAI FUNZIONATO E NON FUNZIONERA' MAI

Sono favorevole più che altro per il discorso di tassarle, che credo sarebbe un'ottima entrata per le casse dello stato

Sono favorevole perché mi auguro che regolarizzandole non avrebbero un padrone che lucra sul loro lavoro, deciderebbero loro chi, come, dove e quanto. Sarebbero controllate a livello medico.

Zackk ha scritto: ↑sabato 4 gennaio 2025, 14:11 Che poi vengono anche a casa, dice un mio amico, ma non sono molto economiche.

Con Glovo

Rebecca ha scritto: ↑sabato 4 gennaio 2025, 14:39 Sono favorevole perché mi auguro che regolarizzandole non avrebbero un padrone che lucra sul loro lavoro, deciderebbero loro chi, come, dove e quanto. Sarebbero controllate a livello medico.

In realtà buona parte di esse è già "libera professionista" senza padrone e libera di decidere con chi, come, dove e quando (ovvio non le nere sulle statali o le ragazze dell'est in via P. Cossa) e sono anche abbastanza scaltre da controllarsi periodicamente a livello medico, il problema è che guadagnano tanti soldi senza versare un euro di tasse.
Il riaprire le case chiuse non risolverebbe al 100% il problema dello sfruttamento da parte di gruppi criminali, che esiste anche in paesi dove ci sono le case chiuse, più che altro si andrebbe a giustamente regolarizzare un mestiere che di fatto esiste e da sempre, con contributi pagati e diritto alla pensione, mutua, ferie pagate e soprattutto versamento delle tasse dovute.

Totalmente d'accordo.
Anche un orologio rotto segna l'ora esatta due volte al di (in b4 Salvini e' un orologio digitale )