Il Castello

Ed il morto sono ovviamente tutte quelle comunità sociali che hanno chiesto visibilità e rispetto ed una volta ottenute in un impeto di euforia hanno fatto il giro diventando censori irrispettosi

Si é voluto polarizzare le opinioni, schierare le tifoserie, costringere, pretendere, cancellare.

Senza le dovute cautele, andando contro i numeri della maggioranza e senza uno straccio di copertura alle spalle.

E adesso l'onda lunga delle conseguenze sta inesorabilmente arrivando.
Fermarla é ormai impossibile ed a quelli sulla costa (vedi Ubisoft o Disney) sta gia portando via la casa.
Per tutti gli altri le scelte saranno obbligate, imparare a nuotare o morire sommersi.

Ma che c'entra con il "woke" il contrastare le fake news?
"Woke" ha una connotazione morale, la fake news non è qualcosa di morale, è tecnico, specifico. Se dico che i vaccini causano l'autismo è fake news, se dico che il politico A ha dichiarato B e questo non è vero è fake news, che c'entra il woke?

Lord Phobos ha scritto: ↑ieri, 15:27 Ma che c'entra con il "woke" il contrastare le fake news?
"Woke" ha una connotazione morale, la fake news non è qualcosa di morale, è tecnico, specifico. Se dico che i vaccini causano l'autismo è fake news, se dico che il politico A ha dichiarato B e questo non è vero è fake news, che c'entra il woke?

Di per sé hai ragione ma il concetto che dice Margio è che quei controlli tipo fact-checking sui social sono arrivati sostanzialmente sulla spinta della sinistra liberale e ora che è tornato Trump col suo carico di clown tipo Musk e RFK, le corporazioni devono fare tutta una serie di sterzate con freno a mano che oltre ai copertoni rischiano di lasciarci giù anche cerchioni, freni e albero motore.

Personalmente la trovo l'unica cosa positiva del ritorno di Trump, perché mi eccita sessualmente l'idea di vedere tutta una serie di personaggi grotteschi corporate tipo "Director of Diversity, Equity and Inclusion" finire a spasso e cercarsi un lavoro vero (lo so che per la maggior parte purtroppo finiranno comunque a parassitare con un ruolo diverso ma egualmente inutile)

Tenete conto anche di una cosa, i Fact checking che faceva la stessa meta, erano fatti da algoritmi programmati col culo.

Zackk ha scritto: ↑ieri, 15:50 Tenete conto anche di una cosa, i Fact checking che faceva la stessa meta, erano fatti da algoritmi programmati col culo.

Ma infatti, su Fb giravano le peggio fake news che anche se segnalate non venivano mai rimosse.
Se a curare il fact cheking c'era l'algortimo di Sbirulino, meglio senza a sto punto

Zackk ha scritto: ↑ieri, 15:50 Tenete conto anche di una cosa, i Fact checking che faceva la stessa meta, erano fatti da algoritmi programmati col culo.

L’assistenza Meta è una chimera per chi ci lavora, figurati per chi fa fact checking!
Detto ciò non ne sentirò la mancanza dato che si basava esclusivamente su parole chiave selezionate da una scimmia urlatrice.
Riusciva a bloccare solo contenuti che non avevano nulla da censurare, ma segnalando l’omeopata che dice di poter curare il cancro con lo sputo di canguro albino vergine, la risposta media era che il contenuto non violava le regole della community.
Utilissimo!

Freemark ha scritto: ↑ieri, 15:47 perché mi eccita sessualmente l'idea di vedere tutta una serie di personaggi grotteschi corporate tipo "Director of Diversity, Equity and Inclusion" finire a spasso e cercarsi un lavoro vero (lo so che per la maggior parte purtroppo finiranno comunque a parassitare con un ruolo diverso ma egualmente inutile)

ringrazio Iddio di non essere uomo-azienda e di non aver mai avuto visione di certi personaggi, conoscendomi non so sei mi sarei trattenuto

Sì sì ma d'accordo con tutti, solo che il "woke" non c'entra un cazzo.

Probabilmente hai ragione che il woke c'entra poco, ma il titolo è molto bello quindi va bene così.

gggz ha scritto: ↑ieri, 16:52 Probabilmente hai ragione che il woke c'entra poco, ma il titolo è molto bello quindi va bene così.

Stavo pensando la stessa cosa

Lord Phobos ha scritto: ↑ieri, 16:48 Sì sì ma d'accordo con tutti, solo che il "woke" non c'entra un cazzo.

C'entra, è lo stesso calderone. Meta non ha fatto marcia indietro solo sul fact checking ma anche sulle policy di tutela delle minoranze e contro l'hate speech (adesso puoi dire che i trans sono subumani e non ti fanno niente per dire).


https://www.independent.co.uk/tech/face ... 75594.html

Io non colgo tutta questa meraviglia, questi sono miliardari senza scrupoli e senza morale, stavano con i DEM quando avevano il potere, e adesso stanno con i REP.

Io spero solo una cosa, che tutti fantastiliardi che hanno accumulato li spendano in medicine

Zackk ha scritto: ↑ieri, 17:25 Io non colgo tutta questa meraviglia, questi sono miliardari senza scrupoli e senza morale, stavano con i DEM quando avevano il potere, e adesso stanno con i REP.

Ma è tutto lì, cambia la presidenza e cambiano le politiche, dove cazzo lo vedete il "woke".

Lord Phobos ha scritto: ↑ieri, 17:26 Ma è tutto lì, cambia la presidenza e cambiano le politiche, dove cazzo lo vedete il "woke".

Stavolta il woke non era il core del discorso, piuttosto lo spostamento strategico verso il potere.

Ed il potere ci si sciaqua le palle col woke.

Zuckerberg e' un rettile opportunista.
Pero provo una certa soddisfazione sapendo che spostera il team di reviewers dalla California al Texas

Nomeacaso ha scritto: ↑ieri, 17:44rettile

Avevo letto "rettiliano" e mi stava già ballando la palpebra.

Il fact checking di open

> factcheckers have just been too politically biased and have destroyed more trust than they’ve created

Ma dai.


Btw, madonna quanto è bollito shy.

Lord Phobos ha scritto: ↑ieri, 15:27 Woke" ha una connotazione morale, la fake news non è qualcosa di morale, è tecnico, specifico

Secondo me ci vuole una discreta dose di ingenuità per pensare che la lotta alle fake news, almeno come é portata avanti da governi e corporation , sia realmente una lotta alle notizie oggettivamente false quanto piuttosto un modo per mettere il timbro di "approved" a quello che piace.

Lord Phobos ha scritto: ↑ieri, 16:48 Sì sì ma d'accordo con tutti, solo che il "woke" non c'entra un cazzo.

Visione miopa, non sai abbastanza sulla situazione.
Sbagli, è il fascismo della cancel culture. Ti ha già risposto adeguatamente Rehn.

Nomeacaso ha scritto: ↑ieri, 17:44 Zuckerberg e' un rettile opportunista.
Pero provo una certa soddisfazione sapendo che spostera il team di reviewers dalla California al Texas

Mi ha fatto molto ridere.
La california è completamente fottuta calarts merda.

Freemark ha scritto: ↑ieri, 17:18 C'entra, è lo stesso calderone. Meta non ha fatto marcia indietro solo sul fact checking ma anche sulle policy di tutela delle minoranze e contro l'hate speech (adesso puoi dire che i trans sono subumani e non ti fanno niente per dire).


https://www.independent.co.uk/tech/face ... 75594.html

Ecco, questa è la marea che torna indietro e fa danni.

E la colpa è da ascrivere ai decerebrati woke che hanno tirato troppissimo la corda causando l'ondata di ritorno.

Fuz ha scritto: ↑ieri, 19:29 Il fact checking di open


Btw, madonna quanto è bollito shy.

Shy aveva una sola buona qualità: fare la rassegna stampa riportando più o meno fedelmente quello che dicevano i giornali.
Insomma forniva un servizio specifico. Io non lo seguivo ma capisco perché fosse seguito.

Ora e diventato un commentatore di attualità, tuttologo, tuttofare
come Ve ne sono 1000 molto più intelligenti e preparati nell'interwebz

Vedremo se la scelta lo premierà ma dubito

Shenlong ha scritto: ↑ieri, 19:36 Shy aveva una sola buona qualità: fare la rassegna stampa riportando più o meno fedelmente quello che dicevano i giornali.
Insomma forniva un servizio specifico. Io non lo seguivo ma capisco perché fosse seguito.

Ora e diventato un commentatore di attualità, tuttologo, tuttofare
come Ve ne sono 1000 molto più intelligenti e preparati nell'interwebz

Vedremo se la scelta lo premierà ma dubito

A me il format degli inizi pareva na roba inutile, semplicemente riportava roba accaduta poco tempo prima (e non sempre poco) di cui già avevano parlato TUTTI e lo faceva per filo e per segno, però in italiano. Tutta roba che conoscevo come e meglio di lui. Però ha fatto presa perchè ancora in 'sto paese l'inglese non lo parlano manco i giovani. Inutile, ma tutto sommato mi stava simpatico e ogni tanto gli davo una guardata ai video.

Ora mi fa abbastanza cagare. E' diventato molto presuntuoso, saccente e insopportabile. Si è messo su un piedistallo.
Recentemente ha preso anche secchiate di merda (pure dai suoi fan) per un video pieno di cazzate messo giù con arroganza.

Lord Phobos ha scritto: ↑ieri, 17:26 dove cazzo lo vedete il "woke"

Ma è ovvio che tu non capisca quale tipologia di wokeismo verrà spazzata via.

Tu sei un puro.
Wokeismo della prima ora, ala dura.
Te a quelli coi capelli viola gli pisci in testa.

Te se lo sgherro in moto è quell'attimo più abbronzato dal sole del deserto post-apocalittico e per caso Ken Shiro nello scoppiargli la testa pare più compiaciuto del solito, gli pianti un casino che la metà basta

Mica me lo ricordo se Kenshiro scoppiava pure i negri.